Ieri (mercoledì 10) come era facilmente prevedibile anche dall'uomo della strada (sono stato facile profeta) si è verificata una prevalenza di ribassi a Piazza Affari. A livello di sentiment non sono molto ottimista. Se la vicenda Parmalat non si risolverà positivamente (ossia evitando l'insolvenza) ribadisco che le conseguenze dovrebbero essere pesanti non tanto per l'esposizione delle banche verso l'azienda di Collecchio, quanto per la credibilità dell'intero mondo finanziario tricolore. Naturalmente la speranza è che tutto vada per il meglio e che per una volta le dichiarazioni del ministro delle politiche agricole non siano "politiche" ma basate su fatti concreti.
Un altro aspetto (non dalle basi statistiche) che mi lascia perplesso è la forza di Eni e la ripresa di Snam Rete Gas, titoli dal comportamento anticiclico molto forti nei mesi di profondo rosso delle borse. Non significa che debba esserci uno svarione ribassista di grande entità, ma io sarei molto prudente prima di aprire posizioni rialziste di medio termine.
Per domani (giovedì 11 dicembre) non ci sono segnali da dare nel nostro portafoglio. A livello intraday le occasioni short si sono sprecate ma per problemi di varia natura sono stato costretto (mio malgrado) a saltare un paio di segnali ed a maggior ragione non ho scritto aggiornamenti sul sito.
Approfitto per mostrare il grafico di Capitalia che mi sembra tra i più interessanti. Io ho segnali di una prevalente tendenza ribassista per la seduta di domani, tuttavia il titolo oggi si è appoggiato alla trend line rialzista che ne ha sorretto il movimento; farei quindi molta attenzione alla tenuta di detta trendline. Tra i tanti set up ribassisti fa eccezione Mediaset che sembra invece stia ?ricaricando?.
