E’ proprio vero che non si può mai essere sicuri di niente finchè non l’abbiamo stretto nelle mani ed in questo momento niente è più viscido o spinoso della linea che il mercato sta disegnando. Da qualunque parte la si voglia afferrare non si è mai certi della sua reazione e così, anche oggi che sembrava essere la giornata delle conferme per tutti coloro che si attendevano un minimo di direzionalità, finisce per dimostrare invece che la strada da fare è ancora lunga, piena di insidie e costellata da infiniti trabocchetti.
In momenti come questi comunque non posso non costatare come l’unico vantaggio per chi opera a livello professiale sia l’approccio sistematico al mercato. Disciplina e metodologia sono infatti le uniche armi che permettono, forse non di battere, ma siciramente di rimanere sul mercato in attesa di tempi migliori.
Il D-day oggi è stato a dir poco sfortunato, ma non piangiamoci sopra perché sicuramente avrà tempo e modo per rifarsi. Il DB system sul MIB30 entrato ieri mattina è tornato sui prezzi di entrata, mentre Seat ha lo stop già in guadagno e qualche soldo ce lo fa portare a casa.
Bene i bancari anche oggi nonostante la chiusura infelice del nostro mercato. Vedremo domani cosa succederà.
Guardando invece oltreoceano le cose non sembrano invece andare come ci potevamo aspettare solo ieri sera. Dal grafico allegato la chiusura dell’S&P500 è da brivido.
Per domani piogge diffuse su tutta la penisola, oppure, come ormai accade da settimane….domani è un altro giorno.
Vedremo.
