Una doversosa precisazione all 'amico Cuman che ha correttamente notato una probabilissima imperfezione nell 'articolo lordisti/nettisti.
-PREMESSA Io sono sempre scettico sui comportamenti delle banche. Sono comportamenti sempre a nostro sfavore. Basta considerare che qualche giorno fa ad esempio ho scoperto che talune banche hanno addebitato il rateo di interesse per le CV Banca Pop. Emilia Romagna 2008 4% acquistate al momento della RINEGOZIAZIONE dei diritti addebitando il rateo dal 1° giorno di godimento dell 'obbligazione e non dal giorno della rinegoziazione dei diritti.
- PERCIO'… temevo che qualche cosa di analogo venisse fatto per le Olivetti Telecom 1,5% 2004 da me consigliate sei mesi fa come lucroso p/t. Percio' ho optato per il consiglio di liquidare l 'investimento in ampio utile.
I prof Girolamo,Scarione e Rossi,nella loro importante interpretazione del TUIR 22/12/86 scrivono testualmente:
Regole particolari vengono poi disposte dal terzo periodo del citato comma 1 per gli scarti di emissione dei titoli ove lo scarto stesso non sia determinabile alla data di emissione del titolo,essendo ancorato al verificarsi di eventi ancora incerti (ed io pensavo alla conversione,che non è sicura fino all 'ultimo momento ).In questo caso il reddito di capitale (scarto di emissione) è attribuito AL POSSESSORE DEL TITOLO AL MOMENTO IN CUI L 'EVENTO DIVENTA CERTO.Tale regola vale per la parte di scarto proporzionalmente maturata dalla data di emissione a quella della rilevazione dell 'evento e SARA' ASSOGGETTATA A TASSAZIONE AL MOMENTO DELLA PERCEZIONE.
Percio' non è tutto così chiaro come si dice.Ho contattato parecchie SIM ed una societa' aveva gia' accolto i dubbi,consigliando la clientela ad uscire.
Proprio sulla base di quest'ultima restrittiva e cautelativa interpretazione- non seguita pero' dalla stragrande maggioranza delle SIM-avevo consigliato di evitare possibili tosature sul capitale e chiudere l 'operazione in utile.
L 'amico Cuman ha ragione a dire che avevamo probabilmente sbagliato . Ma meglio cautelarsi prima. visto che le banche sbagliano sempre a nostro sfavore anche se l ' applicazione della norma sembra a nostro favore…….
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)