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Futures Internazionali ed Italiani

Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena

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 Il mercato ieri ha mostrato che l'apertura in gap e il raggiungimento del target 25070 (25085) rappresentavano una correzione minore. Successivamente il FIB è soltanto retrocesso, perdendo prima 24740 – valore cardine di una eventuale struttura rialzista – e successivamente ancora è tornato al punto di partenza, 24200, anzi sotto.

I punti fermi che restano sono pertanto:

- la struttura ribassista iniziata dal massimo di 27100, sostenuta da 26615, ancora non completa- il residuo di positività temporale che va esaurendosi ormai- 23870 che ha completato un movimento minore con necessità di congestione/correzione quale quello che stiamo vivendo.

Alla luce di questo possiamo inquadrare due diversi modelli comportamentali per il breve/brevissimo:

- a) rispetto di 23870. Qualora in un modo o nell'altro 23870 non venga violato, la congestione che fino ad adesso ha assunto una forma complessa, dotata di buona volatilità ma con direzionalità imprigionata tra 23870 stesso e 25750, può continuare sotto diverse forme. Ad esempio, quella di ieri, confermata poi come una correzione minore è uno dei molti aspetti con cui una congestione può continuare. Il mantenimento di 23870 sottolineerebbe la necessità di un ritorno verso le parti alte del range con lo scopo da parte di chi controlla il mercato in questo momento di riuscire a vendere posizioni più in alto. Il raggiungimento di valori chiave, infatti, rispecchia il concetto di test degli ex-supporti perduti, ora resistenze. La congestione sarebbe comunque destinata a continuare.

-  b) perdita di 23870. La perdita di 23870 sanscisce la fine del periodo di congestione/correzione. In questo caso la prima conseguenza diviene l'attesa di un nuovo minimo in area 23500/23400, ma giunti a quel punto, nuovamente si dovranno considerare due diversi modelli comportamentali:

-  b1) accelerazione verso il basso del mercato, verso valori prossimi a 22500 e sotto. In questo caso il minimo di 24200 sosterrà questa nuova frazione di ribasso (26615 struttura primaria, 24200 struttura di breve) e il mercato sarà pronto per una nuova fase di ribasso avendo in mente la perdita del supporto assoluto 22800, le cui proiezione porta a 20500 in tempi non necessariamente brevi.

-  b2) non accelerazione verso il basso. In questo caso il mercato con tutta probabilità aggiungerà a sequenza congestiva/correttiva appena trascorsa, una nuova, seconda, congestione/correzione il cui compito sarà quello di lasciar trascorrere altro tempo, non costruire alcuna struttura convincente ma riportare i prezzi all'interno della parte alta del range, non escludendo la possibilità di un massimo relativo marginalmente superiore al 25750, seppure a determinate condizioni.

Per questi motivi si comprende che le linee guida rimangano le medesime già indicate, e al contempo esse verranno aggiornate sulla base del comportamento del mercato.

Quindi, sulla accelerazione al di sotto di 23870 sposteremo l'attenzione verso 22500 prima e 20500 successivamente e eventualmente; sulla mancata accelerazione dal di sotto di 23870 attenderemo il ritorno vers 25750 in caso di struttura convincente o poco più in alto; in caso di mantenimento di 23870 continueremo a considerare possibile la continuazione di questa fase di congestione, con primo ritorno verso 25070/25100.

Pertanto per oggi, supporti a 23870, 23765, 23620, 23500. Fin qui non necessariamente in accelerazione. Sotto a 23500, 23400, 22800/22500, 20500.

Resistenze a 24280, 24425. Qualsiasi rimbalzo incapace di superare 24425 o simili, andrà letto come appartenente ad una struttura ribassista non ancora completa. Oltre 24425, 24800/24900.

 

SP DICEMBRE

 

La giornata di ieri ha visto il raggiungimento di 913 da parte della seduta Globex, e quello di 905 nella seduta pit. Entrambi questi valori hanno determinato vendite ragguardevoli, e la giornata si è conclusa a 872, quindi entro il supporto successivo.

Il momento appare assai volatile, con il Dollaro Dic che ha sperimantato le vette di 110 (109.75) e al contrario con lo SP Dic che non riesce ad andare oltre la prima resistenza 913.

La situazione si presta adesso a due diversi modelli comportamentali:

- rispetto del minimo precedente, 869- violazione del minimo 869

Nel primo caso, il mercato dimostrerà di essere ancora in congestione, e pertanto rivedremo all'insù i valori già incontrati, verso ma non oltre 913 ca; Nel secondo caso, la perdita di 869 sancisce la fine del periodo di tregua, e contemporaneamente indica 850 ca come nuova volontà del mercato. A quel punto, le prospettive si diveranno per :

accelerazione sotto 850 per un nuovo periodo di ribasso verso e oltre 774/773 (700?) non accelerazione sotto 850 con formazione di una nuova congestione.

Supporti e resistenze per oggi:  873 869 864 860 850 e 880 885 895 901 905 913

( riproduzione riservata )

 

 

Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio

APPENDICE TECNICA

I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.

LEGENDA

- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio

Massimiliano Del Corona

mdelcorona@inwind.it

Aut. Consob 95007829 22/9/95

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