Stamane viene quotata la convertibile Banca Popolare Emilia Romagna 4% 2008. Si tratta di un maxi prestito per oltre 330 milioni di euro che potrebbe rivitalizzare il settore.
Quello che sorprende è la valutazione fatta da Borsa Italiana che ha fissato per l 'inizio delle contrattazioni un prezzo di 106,50. Borsa Italiana aveva gia' fatto un clamoroso errore in occasione della scissione Seat, stigmatizzato dalla stampa. Ora duplica.
Bastava infatti osservare il comportamento del diritto in settembre ed ottobre(rinegoziazione) per scoprire che nonostante una valanga di vendite non è mai sceso sotto euro 0,30 che corrisponde a 107,50 per la convertibile.
Inoltre è FACILISSIMO controllare quanto vale l 'altra CV dell 'Emilia Romagna quotata : la 2005 4% che viene trattata a 106,40. Ebbene questa CV 2005 ha un PREMIO del 13% rispetto alla quotazione teorica in quanto è esercitabile ad oltre il 13% in piu' del prezzo di conversione di euro 32 della nuova convertibile 2008. Bastava leggere la tabellina del Sole…
Inoltre la 2005 scade tra 15 mesi e se l 'azione non balza all 'insu' si perde il 6,4% al momento del rimborso.
Invece la nuova CV 2008 4% è emessa con prezzo di conversione INFERIORE (a sconto) del 2% rispetto alle quotazioni azionarie della BPER e rende lo stesso 4%. Non è possibile valutare alla stessa streuia queste due convertibili,una a premio del 13% e l 'altra con prezzo di conversione addirittura inferiore e scadente tra 5 anni.
La quotazione TEORICA della nuova CV 2008 è attorno a 112 fino a quando la vecchia CV 2005 sara' trattata a 106,40 e l 'azione a 32,50.
Speriamo che i piccoli risparmiatori non si facciano fuorviare dall 'errore. In ogni modo noi compreremo la nuova CV 2008 4% pesantemente a 106,50….se mai questa quotazione venisse toccata..
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)