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Futures Internazionali ed Italiani
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Con il raggiungimento dei targets già indicati da parte dei mercati SP, FIB e DAX la situazione si presenta interessante e meritevole di qualche commento aggiuntivo.
Il primo grafico riguarda il comportamento DAILY di SP e FIB (SP a sinistra, FIB a destra) dove sono presenti le rispettive MOB di resistenza e i rispettivi canali : il supermento delle MOB o l'uscita dai canali costituiranno il prossimo segnale utile per comprendere l'evoluzione futura del movimento. Si possono prevedere almeno un paio di ipotesi:
il movimento di medio periodo è ancora all'insegna del rialzo, con targets posti sui massimi di Agosto 2002 o sulle rispettive proiezioni, e pertanto 970/1020 per SP, 27000/28500 per FIB: dettaglieremo meglio questi targets nel momento che ci avvicineremo alle aree.
Il movimento di breve è condizionato al comportamento del mercato rispetto ai due punti di osservazione: o le MOB verranno superate o i canali verranno violati.
Nel primo caso i nuovi targets diverranno l'area 970 (954/970) per SP e 27000/27500 per FIB.
Esiste tuttavia un altro mercato che può aiutare durante questo percorso, ed è il T-NOTE Future, l'obbligazionario a 10 anni americano, scadenza Dicembre.
Nel grafico sono visibili il comportamento settimanale a sinistra e giornaliero a destra. A sinistra il mercato ha interrotto il suo cammino rialzista che dal marzo 2002 ci ha portato da 103 a 116, e destra è visibile il percorso di rintracciamento che sta identificando una area di congestione/correzione compresa tra 116 e 112.
L'andamento grafico del modello indicherebbe una ?4- di correzione in possibile forma ABC di cui A fatta da 116 a 112, una B fatta da 112 a 115, una C in corso con obiettivo al di sotto di 111.
Vale quindi la pena pensare ad una sincronizzazione degli eventi:
il superamento di una MOB sui mercati azionari significa dal punto di vista del trading il superamento delle resistenze formate riassumendo in unica variabile tutti i fattori critici che si sono formati sul punto di svolta precedente; dal punto di vista dell'analisi significa l'aumentare dei valori di accelerazione (momentum) e di volatilità tipici di un andamento impulsivo.
Pertanto ad un aumento di volatilità in occasione del superamento di una resistenza sui mercati azionari in questo frangente potrebbe corrispondere l'altrettanto aumento di volatilità negativa sui mercati obbligazionari con formazione di una struttura onda 3 di C che richiederebbe la perdita dei precedenti minimi e l'arrivo in quota 111 o sotto prima di un rimbalzo.
O viceversa il contrario: ad una inversione negativa sui mercati azionari corrisponderebbe la mancata accelerazione negativa sugli obbligazionari e smentita quindi della ipotesi ribassista impulsiva.
Seguiremo quindi questi mercati allo scopo di evidenziare le risposte che il mercato è in grado di offrire per il futuro.
Per il momento, sulle strutture di breve, arretramenti dell'ordine dei 25280 (FIB) possono essere considerati fisiologici e non in grado, da soli, da stabilire l'impossibilità dell'attraversamento delle resistenze attuali; al di sotto di 25280 il mercato potrebbe essere interessato ad andare a testare l'area dei gaps aperti, ma l'orientamento dovrebbe essere quello di un ritorno verso 24300. Durante questo spazio di tempo e di prezzo, i nuovi elementi che sarebbero da considerare sono : la struttura che nel frattempo potrebbe essersi formata, e quindi le possibilità di anticipare il movimento futuro e il comportamento dei vari mercati da loro. Attualmente il rialzo è retto da 23800.
( riproduzione riservata )
Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce ?trend?. - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l'uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce ?correzione?. - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave ?C- Elliott Wave ?3-). Dalla versione Get 7 in poi l'indicatore è corredato di due linee verticale nere all'interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per ?default? in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l'Indice di Pearson e misura l'affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l'ultima evoluzione dell'Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l'ombra in grigio coincide con l'ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell'indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l'indicatore, successivamente l'indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l'indicatore, l'indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un'onda impulsiva ( Elliott Wave ?3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l'assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c'è ?rumore?. - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 ? 5/35 per movimenti standard ? 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell'Oscillatore fino a ?140% dal massimo/minimo dell'Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l'operatore è disposto a annullare l'operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l'operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all'escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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