La quieta dopo la tempesta.


Una giornata di quelle che si dimenticano a fatica. Fino alle quattro del pomeriggio il range del FIB30 superava a stento i 200 punti e la noia era mortale.Eppure dopo le chiusure degli indici americani di ieri sera per oggi mi figuravo una rimonta almeno fino a 32000 di FIB tanto per soddisfare i tecnici che hanno bisogno del pullback a 32000 prima di rimettersi in fila per vendere il nostro derivato.Così non è stato e la strana quiete di oggi non mi piace poi tanto. Chiuso il gap sul Mib30, aperto ancora quello sul Mibtel, il mercato sembra non avere più idee e quando non ci sono idee chiare la prima preoccupazione è non prenderle e la conseguenza naturale è tirare i remi in barca riducendo l'esposizione al rischio.Andando avanti con le deduzioni arriviamo a dire che gli short aperti sui nostri titoli non sono poi tanto il frutto di comportamenti parossistici di un trader al limite dello sfinimento, seguono una logica che prima o poi porterà a raccogliere dei frutti. E' vero, da inizio anno le perdite superano i profitti, ma in modo tutto sommato accettabile se guardiamo a quello che ci ha concesso il mercato in questi ultimi mesi. Discorso completamente diverso per quanto riguarda i sistemi intraday che stanno dando enormi soddisfazioni, ma per i quali l'orizzonte temporale molto più limitato costituisce indubbiamente un vantaggio non trascurabile. Lì si sfruttano i trends di qualche ora, a volte anche pochi minuti, noi abbiamo invece bisogno sui titoli di un mercato che si muova con continuità in una direzione. Come dice Ross, e ripetuto ancora, siamo dei surfisti che aspettano l'onda della vita. Poche ne capitano, ma quando arriva quella buona per prenderla dobbiamo essere in acqua. E noi in acqua ci siamo sempre, sicuramente soffrendo e imprecando quando si perdono soldi sudati con fatica, ma sicuri di gioire quando questo mercato si deciderà da che parte andare.Non abbiamo messo i livelli del DB sul FIB30 in quanto abbiamo proceduto a cambiamenti nel codice tali per cui in questo momento non sta generado segnali.

 IL GRAFICO DEL MIBTEL CON IL GAP ANCORA APERTO

(articolo di Sandro Mancini)

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