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Futures Italiani ed internazionali
Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena
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" …La domanda è : è possibile fare previsione da qui a 1 mese ? …"La risposta è : talvolta è più facile, questa volta è abbastanza difficile. Però è possibile tracciare uno scenario e mettere alcuni punti fermi. Primo punto fermo : esiste una finestra temporale positiva grosso modo fino a metà novembre. Sotto questo aspetto si possono tracciare alcuni scenari . Ad esempio la prima parte del rialzo ( onda A ) potrebbe essersi fermata a 32500 oppure proseguire fino a 34000. A meno che da qui non parta una sequenza altamente impulsiva rialzista, questo scenario dovrebbe tenere.
Quindi possiamo pensare o da ora, o da un nuovo triplo massimo, o da 34000 il mercato senta la necessità di una correzione. Molto importante diventa che una eventuale onda B non venga svolta in forma impulsiva ribassista. Nel grafico ho indicato arbitrariamente che l’onda B possa trovare dei compratori attorno a quota 28000 che tuttora resta la preferita come ipotesi di correzione. Se nel corso dei prossimi giorni assistessimo ad un andamento siffatto dovremo pensare alla successiva formazione e sviluppo di una onda C ancora al rialzo, e ancora con sviluppo impulsivo rialzista.
Nel breve, possiamo pensare che lo scenario vada distinto in 3 possibili sviluppi :
32500 impedisce il rialzo. In questo caso nonostante la finestra temporale positiva è possibile che la partenza di onda B risulti anticipata, e che l’obiettivo venga raggiunto nel giro di una quindicina di giorni.
32500 non impedisce il rialzo, ma l’onda continua ad essere sostanzialmente correttiva e 34000 circa possa costituire un nuovo ostacolo. Questo sarebbe lo scenario ideale, nel senso che potremmo raggiungere i massimi attorno al 15/30 novembre. Ideale perché permetterebbe una fase correttiva armonica che non intaccando il trend positivo di fondo, continui ad alimentare le attese per una onda C ancora al rialzo.
32550 non impedisce il rialzo e anzi a partire da questo valore, si realizza una onda impulsiva capace di imprimere ai corsi una velocità ed una volatilità rialzista tale da poter essere inquadrata come onda 3. Sebbene fino a questo momento tale ipotesi sia suffragata soltanto dal predetto orizzonte temporale, e da una sequenza che ancora appare complessa, non appare possibile escludere tale ipotesi . Lasciamola sul tavolo, disposti a prenderla in considerazione in caso giorno dopo giorno, gli indici prendessero a risalire.
Con questi 3 scenari di massima, prepariamoci quindi ad osservare gli sviluppi del mercato, cercando fra le varie cose di districarci. Poniamo per esempio attenzione al fatto che la correzione per quanto profonda possa essere non venga sviluppata come impulso ribassista. Siamo abbastanza fiduciosi che il minimo del 21 settembre possa essere considerato minimo di periodo, e per questo siamo propensi a credere che l’onda B possa realizzarsi in modo correttivo, con scarsa direzionalità ed alta volatilità.
Se ciò accadrà, allora penso ci potremmo ritrovare verso gli inizi di dicembre a dover affrontare l’argomento onda C ……..al rialzo.
Vediamo adesso più a breve ancora.
Questo grafico è di raccordo tra il precedente DAILY e il prossimo 45 minuti.
Ho disposto i 3 grafici di cui sopra in modo che ciascuno possa fare studi e calcoli di proprio conto. Il primo grafico è DAILY, il secondo 45 minuti, ma con ben visibili i punti di A, B , e C, il terzo, sempre a 45 minuti è focalizzato sull’ultimo minimo.
Che si può dire ? Che stante la terza seduta con chiusura inferiore a 32500 le probabilità che l’onda A si sia esaurita aumentano. Però ancora non è detto, e quindi ho preparato queste due evenienze :
Il movimento di natura correttivo potrebbe essere un movimento teso a raggiungere 30500 con modalità ABC. Di cui potremmo aver visto la A e la B e mancherebbe la C. Per il principio dell’uguaglianza C=A dovremmo avere il target indicato.
Tuttavia non possiamo sapere se questa eventuale correzione appartenga ancora al territorio della A o se invece sia già campo della B, e uso il termine territorio in modo preciso. Infatti, fino ad una escursione di 30500 possiamo pensare ad un grado appartenente ancora alla A, oltre cioè sotto 30500 andremmo verso l’ipotesi B. Cioè studieremmo la discesa per effetto del possibile cambio di grado sotto la lente dell’onda B.
Attenzione quindi a questa eventualità.
Numeri e numeri. 31500 i minimi di ieri, 31120 il minimo sotto il quale dovrebbe accelerare il ribasso, 30500 il punto di arrivo C=A in caso il movimento appartenga ancora alla A. Appartenere ancora alla A significa che nuovi massimi di A sono ancora possibili e allora, oltre 32500 c’è 32900/33100 e sopra ancora 34000.
Sotto 30500 vedo supporti temporanei ma sostanzialmente l’avvicinamento a 28800/27700. Lo spettro è largo perché sono possibili diverse vie di approccio. Verranno precisati in seguito.
SP 500
La prima resistenza significativa appare la Gann 1×1 in rosso discendente. Che misura circa 1120/1130. Una pre-resistenza appare la zona 1101/1103. Con la tenuta di 1060 mi aspetto che questo mercato possa esprimere tale capacità rialzista ( cioè rompere la Gann verso l’alto ) e raggiungere il Target che ho in mente e che è 1160.
NASDAQ Composite
La premessa è che questo mercato debba ancora completare 5 movimenti a partire dal 21 settembre. Attualmente i prezzi lavorano su entrambi i lati di 1875. Mi aspetto che possa ripartire verso l’alto. Ciò non dovesse succedere il primo supporto disponibile staziona attorno a 1650.
CRB Index
Questo indice che tratta la componente inflazionistica ( materie prime ) ha raggiunto il target 183 che è il pavimento di un Box di Gann non illustrato. E con questo realizza un pericolo triplo minimo. Penso che alla fine questo triplo minimo verrà sfondato ) verso il basso, ma allo stato attuale delle cose, sono dell’opinione che un rimbalzo, anche significativo, ci possa stare. Il motivo è che il triplo minimo è visibile su una chart settimanale, e quindi i sintomi di un progressivo peggioramento si vedranno fra qualche tempo.
T-NOTE ( obbligazionario americano a 10 anni )
Il mercato potrebbe aver segnato un top a 109.27 prendendo in castagna gli ultimi compratori. Se ciò fosse vero si verificherebbe l’attesa ( da me ) correzione, verso uno dei due lati di 106:24 e da qui un nuovo rilancio, quinta gamba, verso 112/113.
Viceversa se i prezzi non scendessero, ma andassero a definire nuovi massimi senza prima aver corretto verso l’area descritta, allora la visione prospettica diverrebbe anche più rialzista. Questo mercato è comunque da lavorare assieme a quello del CRB. Al momento il supporto primario ruota attorno a 108:26.
EURO / contro Dollaro
Il movimento appare blandamente rialzista. Non vedo impulsi rialzisti almeno al momento. Posso pensare alla continuazione di questa direzione ancora come movimento correttivo, e non avrei nessun supporto significativo fino a 87:85.
Come dire che resto rialzista di breve su questo mercato, ma brancolo nel buio per una visione di maggiore respiro.
YEN / contro Dollaro
Il mercato mi appare ribassista. Dopo un minimo valutabile a 80,60 mi aspetto un peggioramento verso 79,50 76,85.
CRUDE LIGHT ( petrolio )
La resistenza 2375 appare ancora incontrastata. Il supporto 2150 altrettanto stabile. Mi aspetto che i prezzi lavorino in questo range.
GOLD ( oro )
I prezzi si sono ristabiliti sotto 278. 275.80 è un significativo livello di Gann. Non mi aspetto che i prezzi siano in grado di andare troppo oltre 278, ma ammettendo la validità del movimento di rialzo, se fossero così forti, vedo due nuovi targets, 285, e 287.
COPPER ( rame )
Se i prezzi del rame sono davvero il barometro dell’economia allora non saremmo messi molto bene: la resistenza 64.90 è invalicabile e il primo supporto significativo lo troviamo a 56.00.
COFFEE ( caffè )
Malgrado i prezzi siano scesi anche parecchio, non mi affretterei a comprare. I rialzisti del 18 ottobre dovrebbe essere stati allontanati dal mercato a 43.90. I pochi ribassisti fortunati, dovrebbero ricoprire le posizioni sopra 4560. Non vedo bene questo mercato, che rimane su prezzi bassi degli ultimi 20 anni.
Tutte le scadenze si riferiscono a DICEMBRE 2001.
Buon trading ! ( riproduzione riservata )
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 165. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 148. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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