La sottoscrizione delle obbligazioni e.Biscom scattera' il 9 giugno. La trattazione dei diritti sara' brevissima e terminera' il 13 giugno. Un periodo stranamente insolitamente ridotto.
Si tratta dell 'emissione di convertibili per ben 240 milioni di euro del valore nominale per ogni CV di 995,68 euro offerte in sottoscrizione nel rapporto di una obbligazione ogni 201 azioni possedute.
Le clausole del prestito sono estremamente complicate per quanto concerne la facoltà del rimborso anticipato.Graziamo gli amici abbonati delle relative clausole poste nel fascicolo di oltre 150 pagine.
Il succo è questo:
1) viene emesso un prestito con prezzo di conversione a 35,56 euro mentre l 'azione vale 25 euro.Un premio del 45% circa
2) il prestito scadra' nel 2006
3)e.Biscom puo' rimborsare il 50% del prestito in azioni alla scadenza con uno sconto del 5% rispetto al prezzo ufficiale medio degli ultimi 20 giorni
4)le obbligazioni offrono un TASSO ZERO.Avete letto bene,nessun rendimento !
Concludendo : se volete giocarvi la storia di e.Biscom( mai consigliata dal sottoscritto in tre anni) comperate le azioni. Se queste dovessero salire a 35,56 euro avrete già guadagnato il 45%,mentre il possessore delle CV non potrebbe ancora convertire in utile. Chiaramente chi sottoscrive le CV non perde.Nella peggiore delle ipotesi riavra' indietro i suoi soldi tra tre anni. Chi vuole giocare su questo titolo ha l 'arma a rischio contenuto pronta. Ma noi amiamo le CV della Popolare di Intra che hanno un premio uguale a ZERO,mentre le e.Biscom hanno un premio del 45% Le Intra offrono nel frattempo una cedola del 3%,mentre e.Biscom CV non ci offre neppure un caffé.
Il diritto sara' bassissimo. I coraggiosi possono scommettere. Personalmente le prenderemo in considerazione solo se le azioni volassero oltre quota 35.Le pagheremo ovviamente allora oltre il nominale,certamente,ma non vogliamo tenere immobilizzato liquidità per un titolo con così scarso appeal.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
