Ieri giornata difficile e scomposta, fondamentalmente di rimbalzo, ma dove lo stop-loss è arrivato e alla fine era meglio lasciar perdere. Il fib sta palesemente cercandosi un minimo d’autunno, dove appoggiarsi e ripartire al rialzo, ma quest’anno la cosa sembra essere davvero molto complicata, in quanto un doppio minimo come quello di oggi in area 21200 mi sembra troppo giovane per reggere, uno più vecchio manca a questi livelli, e la direzione è lenta e macchinosa.
Non so, forse assisteremo ad un autunno anomalo, e che ricorderemo per lungo tempo. Oppure, come aspetto ormai pazientemente da molte sedute, il mercato finalmente mollerà e andrà a prendersi un prezzo importante. Certo seguirlo non sarà proprio facile, in quanto non assisteremo sicuramente al panic selling, visto che a questi livelli chi doveva liquidare i portafogli o l’ha già fatto o non lo fa più.
In ogni caso lo swing inside daily è stato rotto al ribasso, e il segnale sul mercato c’è, anche se più balordo non poteva essere. E ora non resta che porre una attenzione notevole a 21180.
Oggi cade un set-up di nuovo non troppo importante, ovvero l’emiciclo di 60 (30 sedute) dall’ultimo massimo importante, a 27105. Ma basterà una ricorrenza così relativa a girare un trend che dura ormai da una vita? Mah…
Io oggi continuo ad avere la testa dura è tento di venderlo. Il pattern, visto il set-up, lo cerco sopra i massimi di ieri (21870). Poi lo short lo faccio in break-out del minimo a 21180, da infarto ma obbligatorio, sperando finalmente vi sia un po’ di accelerazione. Ma attenzione: la rottura deve avvenire dopo le 10.00, altrimenti aspetto e piuttosto lo guardo, perché non ho proprio voglia di farmi prendere in giro come oggi. Long bisogna avere coraggio, ma si può vedere nuovamente in caso di pattern a 21200. In mezzo a tutto sto range c’è il livello di 21585, buon supporto/resistenza intraday a seconda di dove apriremo.
A presto.
FB