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INTERVISTA ESCLUSIVA AL TOP TRADER ACHILLE CAPECCE!


1) Achille Capecce: Ingegnere areonautico prima e Top Trader dopo. Puoi spiegarmi brevemente gli eventi che ti hanno portato a fare nella vita qualcosa di, almeno apparentemente, completamente slegato dagli studi che hai maturato ?

Poco prima che mi laureassi e' nata in me una forte passione per i mercati finanziari. Non lo avrei mai potuto immaginare prima, non mi ero mai interessato di come funzionavano le borse; ero impegnato a seguire il mio mondo, allora studiavo ingegneria e non avevo mai avuto a che fare con materie finanziarie. L'impostazione degli studi che io avevo era profondamente differente da quella che avevano alcuni miei amici che studiavano economia. Spesso l'impressione che avevo sentendoli parlare era che questi avessero a che fare con aria fritta, non mi convincevano le loro argomentazioni, sembravano per lo piu' cose scontate e banali oppure molto opinabili. Un bel giorno uno di questi mi propose di partecipare ad un gioco con soldi virtuali, chiamato per l'appunto Fantaborsa, sul settimanale "Il Denaro" di Napoli. Di virtuale in questo gioco vi erano solo i soldi, perche' tutto il resto era veramente reale, tutti i conti venivano portati con la massima precisione da una delle sim esistenti a Napoli, Borsaconsult spa, dove si preoccupavano di sottrarre le commissioni dello 0.7% per ogni transazione effettuata oltre ai bolli che si pagavano all'epoca: era la seconda meta' del 1995. La borsa italiana non era molto volatile in quel periodo e soprattutto l'attenzione che il popolo italiano le riservava era piuttosto bassa rispetto a quella attuale. Pochi erano i soldi che gravitavano in quel mercato, e soprattutto ancor meno erano le persone direttamente coinvolte. Era ancora una borsa molto provinciale, molto legata a faccende esclusivamente nostre, per esempio bastava che si profilasse all'orizzonte una crisi di governo che il mercato subito accusava il colpo. Nel gioco si potevano contrattare solo le azioni del Mib30 e si potevano prendere sia posizioni long che short. Ovviamente, pero', la quasi totalita' dei trader partecipanti prediligeva le classiche posizioni long. Sulle prime non accettai di partecipare al gioco, ma furono poi degli altri miei amici, allora studenti di ingegneria a spingermi ad accettare la sfida. Non era il mio campo, quindi non avevo nulla da perdere. Quindi accettai, ed iniziai a ricercare i giornali dei giorni e dei mesi passati per analizzare i prezzi delle azioni. Non sapevo nulla di analisi tecnica, anzi non sapevo nemmeno che esistesse, pero' prima di comprare o di vendere volevo almeno sapere quell'azione come si era comportata tempo addietro. Poi, la fortuna dei principianti. Riuscii a fare diverse operazioni positive, una di seguito all'altra, che mi fecero restare per 6 settimane in testa alla classifica. Il gioco era lungo e alla fine sparii dai primi 30 che venivano riportati settimanalmente in classifica, pero' e' dal giorno che decisi di partecipare al Fantaborsa che la passione per i mercati finanziari non mi abbandona.

   

2) Achille Capecce: 3 volte vincitore delle 3 edizioni fin qui disputate del “Campionato Top Trader di borsa in denaro reale”. Che effetto ti fa ? Sei consapevole di rappresentare per il popolo dei Trader un modello di riferimento ?

Sinceramente non avrei voluto partecipare all'ultima edizione del campionato, primo perche' ero abituato a maneggiare somme piu' alte dei 25 milioni, somma minima per l'iscrizione alla fascia top trader, e l'essere vincolato ad usare meno soldi non e' molto piacevole, secondo perche' avevo gia' vinto due volte, quindi avevo gia' provato quella grande gioia di arrivare primi ad una competizione. La prima volta fu bello scoprire di non avere avversari, a parte Giovanni Borsi, poi risultato vincitore del torneo mini top trader nella seconda edizione, nel 2000. Vinsi il primo top trader con una performance del 600% quando il secondo classificato strappo' un 50%, il divario era enorme. D'altronde lui non aveva mai usato cw e con un mercato poco movimentato come quello dell'epoca aveva poche chanche di vittoria. Non aveva effetto leva, ed aveva un capitale decisamente superiore al mio, che avevo iniziato con 2 milioni di lire. La mia vittoria fece scalpore per la performance percentuale elevata, ma molti dissero che non era molto significativa perche' avevo usato solo 2 milioni, che potevo anche aver investito in un cw molto speculativo, una buona dose di fortuna e … ecco che ti ritrovi a vincere il top trader. In realta' anche all'epoca facevo scalping, decine e decine di eseguiti al giorno, quindi non si trattava di una operazione fortunata. Nella seconda edizione, invece, abbiamo avuto a che fare con un mercato toro, con i titoli del nuovo mercato che venivano rinviati per eccesso di rialzo quotidianamente. La performance fu ancora piu' sorprendente: 1700%, ma qualcuno sosteneva ancora che con un mercato del genere poteva capitare di decuplicare il capitale comprando un solo cw.Ho partecipato alla terza edizione per fugare i dubbi di quanti sostenevano che si trattasse di colpi di fortuna, non era piu' 2 milioni il capitale di partenza, ne' favorevole il mercato, leggermente negativo l'indice in quel periodo e piuttosto poco volatile il mercato.

 

  3) Come è cambiato il trading da quando hai iniziato ? Qualcuno dice che ora è più difficile guadagnare. Altri dicono che ora il trader ha a disposizione TOL che prima si sognava. Che cosa ne pensi ?

Per i trader nel complesso ora e' piu' facile guadagnare rispetto a qualche anno addietro. Per due ragioni: TOL molto piu' efficienti e veloci e commissioni estremamente basse. L'efficienza dei TOL e' prossima a quella che hanno i trader professionisti che lavorano per conto di investitori professionali, quindi sotto questo punto di vista il divario di attrezzature tecniche si e' andato appianando, come e' anche giusto che fosse. Alcuni mercati, pero', sono diventati negli ultimi tempi molto piu' efficienti, quindi ora e' piu' difficile gaudagnare, ma questo, a mio avviso, ha poco a che vedere con il fenomeno del trading on line. I mercati evolvono col tempo e spesso le inefficienze vengono appianate

 

4) E’ una domanda che ti sarei sentito fare un migliaio di volte. Ci puoi spiegare con 2 parole su cosa si basa il tuo trading ?

Le operazioni di scalping che io faccio tentano per la maggior parte di inseguire un trend, quindi non appena vi e' un forte segnale di acquisto (essenzialmente un breakout) compro anche io, mentre vado short quando il titolo da' forti segni di debolezza.

 

5) Sono ormai parecchi anni che fai trading. Ti senti un po’ stufo o c’è sempre la passione iniziale ? Stai già pensando a cosa fare da grande ?

Non mi sento stufo, anche se comincia ad affiorare la stanchezza. Stare tutto il giorno davanti al monitor con la massima attenzione, cercando di essere il piu' veloce non appena si presenta una buona occasione, il piu' veloce ad accorgersene ed il piu' veloce a fare click, per acquistare o per vendere, beh tutto questo e' piuttosto stressante ed e' normale che alla fine ti logori. Pero' la passione, la bellezza di fare un trade, e' ancora viva e forte. Non so cosa faro' da grande, ma molto probabilmente qualcosa che avra' a che fare con i mercati finanziari, consulenza, gestione, o quanto altro .

 

6) Ho visto che stai per iniziare un tuo Tour per  Mediolanum:  “Top Trader Tour 2001 Live”. Pare che ti terrà parecchio impegnato: sono circa 10 le città italiane nelle quali farai tappa. Puoi dirmi qualcosa in più su questo Tour ? 

Il tour sara' piuttosto impegnativo, sono 10 citta' e la marcia e' piuttosto forzata. Ho preferito io che fosse cosi' per una questione di comodita'. Le prime date sono martedi' 6 novembre a Bologna, quindi il 7 a Firenze, l'8 a Roma ed il 9 a Napoli. Con me ci saranno un paio di collaboratori che mi aiuteranno a fare trading. Parlero' solo io, loro staranno buoni e zitti e tutti concentrati a seguire il mercato. Sono dei miei amici che normalmente lavorano con me, che utilizzano praticamente le stesse tecniche operative che uso io. Io spieghero' le tecniche di base che utilizzo, faro' vedere grafici per illustrarle meglio, e poi utilizzando il TOL di Banca Mediolanum, il "Superpower My trade" faro' anche qualche trade real time. I corsi infatti dovrebbero iniziare orientativamente alle 15.00 per terminare a chiusura mercato. L'orario non e' casuale, normalmente nel pomeriggio il mercato e' piu' volatile ed e' piu' interessante operarci. Sara' gradita la presenza di tutti. Io spero che avremo successo dato che i corsi sono gratuiti. Con l'occasione ricordo a tutti che per poter partecipare al Tour è sufficiente telefonare allo 0248106277 o scrivere al seguente indirizzo e-mail: toptraderlive@lumina-consulting.com . 

Un forte "in bocca a lupo" a Massimo che ringrazio per l'intervista concessa e che spero di riavere più avanti con noi; magari per raccontarci come è andato il Tour. Ricordo poi a Tutti che per maggiori informazioni e per la scaletta completa delle Tappe del Tour potete comunque fare riferimento al seguente indirizzo:  http://www.bancamediolanum.it/04/07_04a.asp .

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