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Intervista a Pietro Cantarella re della categoria MINI


Abbiamo intervistato il primo classificato della Categoria MINI Trader, tale Pietro Cantarella, ingegnere e docente di matematica, della provincia di Catania, che ha realizzato un ottimo 740,07%. "Non è un caso ? ci ha raccontato – che io sia primo: sono un ingegnere, docente di matematica, e mi interesso da oltre 14 anni di mercati finanziari. Ho iniziato ad operare con Directa quando la sim torinese ha aperto i battenti ormai 5 anni fa. Siccome ho una attività di ingegnere professionista e insegno a scuola non faccio il trader a tempo pieno. Sono molto soddisfatto della mia professione di ingegnere, che pratico da 18 anni, e soprattutto della scuola, che mi dà grandi soddisfazioni, tanto che io l'ho cercata, insomma volevo fare l'insegnante fin dall'inizio. Come trader la mia specialità è l'azionario, per niente i covered warrant, sui quali opero veramente poco, anzi in questo Campionato l'ho fatto solamente perché le commissioni erano pari a zero. La mia metodologia operativa ? Opero sui titoli con ampio spread, ormai è da diversi anni che li seguo, e proprio grazie al loro spread io riesco a ottenere molti piccoli profitti. Per me la Borsa è il book, io studio solo quello. Non amo l'analisi tecnica ? confessa Cantarella – forse anche perché non mi serve. Io guardo il book, o al massimo guardo cosa sta facendo l'indice, poi acquisto e vendo all'istante. E' una tecnica che ho inventato io, una tecnica di scalping che ti permette piccolissimi utili, ma costanti. Riassumendo si può dire che compro al miglior prezzo possibile (quindi colpisco l'ask) e poi mi metto in vendita subito un poco sopra. Niente a che vedere con marginazione, covered warrant, titoli poco liquidi, after hours. Tutto qui, semplice come ve lo ho raccontato. Non capisco nemmeno tutta questa confusione che c'è stata sui covered warrant. A volte ? continua Cantarella – sfrutto l'apertura per uscire quando entro tardi sul mercato il giorno prima e quindi praticamente traggo profitto da chi vende male in apertura, magari non fissando un prezzo limite. Io opero circa 2 o 3 ore al giorno, non di più, a seconda degli impegni scolastici o della mia professione. Ad esempio la settimana scorsa ho avuto impegni di diverso tipo e non ho potuto operare. Lo so, gioco in difesa, ma per il momento me lo posso permettere. Tra le mie azioni predilette ? conclude Cantarella – ci sono quelle calcistiche, Lazio, Roma e Juventus: la gente impazzisce a seconda dei risultati del Campionato di calcio e compra e vende queste azioni soprattutto il lunedì ed il venerdì. C'è quindi anche un discorso sportivo dentro. Per fortuna sono meridionale e non tifo per nessuna di queste squadre, ed in questo modo riesco ad essere distaccato. Il mio giornale finanziario preferito è … la Gazzetta dello Sport."

L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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