BC partners ha venduto oltre l '11% di Interpump. Si tratta di uno dei pacchetti piu' consistenti circolanti sul mercato- e percio' con un certo "premio" in quanto l ' azionariato di Interpump è polverizzato.
Il prezzo di cessione di questo importante pacchetto-che implicitamente valeva ben piu' di una singola azione- è stato di EURO 3,50.
Ebbene il 12 maggio Unicredito,la piu' blasonata banca italiana, era uscita con uno studio che terminava con un BUY sul titolo e target price 4,8
Il 30 aprile Akros sentenziava che il titolo era BUY con target EURO 5,1
Ed Euromobiliare il 12 maggio sentenziava : BUY,target EURO 5,4
Questi erano prezzi per le singole azioni,non per un importante pacchetto che DOVREBBE VALERE MOLTO DI PIU'.
Invece il prezzo di cessione è stato EURO 3,5 e si puo' essere certi che BC Partners ha cercato a lungo offerte migliori.
Tutti questi analisti,pronti a citare i nuovi parametri " discounted cash flow "etc etc e pronti a dimenticare ed irridere i vecchi,onesti,semplici rapporti p/e ,p/cash flow e cap/mezzi propri che ci hanno insegnato trent'anni fa per valutare le societa' all 'universita',non hanno compreso il valore di Interpump sbagliando totalmente il target price del titolo.
Il lombard report.com in tanti anni di attività non ha mai consigliato Interpump pur essendo un titolo contendibile. I managers non vogliono cedere la societa', la crescita avviene solo per vie esterne comperando compagnie straniere o italiane. la redditivitàche sembra così alta è elevata in quanto si distribuiscono riserve.
Speriamo che i nuovi acquirenti del grosso pacchetto- istituzioni molto note e serie- riescano ad imprimere nuova vita a questo affannato titolo. La polverizzazione dell 'azionariato potrebbe percio' tornare d' attualita'.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)