Barra inside oggi. La luce viene da Wall Street che alza la testa e sembra abbia voglia di rompere al rialzo la congestione degli ultimi giorni. Anche se è prematuro vendere la pelle dell'Orso ora. Guardate il portafoglio, Please. Se 3 giorni fa mi aveste chiesto come mi sentivo ad andare al ribasso mi sarei messo a piangere. Ed invece tutto sommato ce la caveremo ancora una volta senza farci troppo male e magari ci metteremo in saccoccia pure due lire. Il DB system fa sempre meno danni di quelli che io farei da solo con quei pochi neuroni che ancora mi rimangono dentro il cervello. Non ho molto da dire, vista anche la tarda ora ed il fatto che sono andato a cacciare uomini in giro per il mondo tutto il giorno. Oggi parlavo con Pollini, il romagnolo che ha scalato la vetta del campionato 2001, uomo di grande fiuto ed enorme talento: "Sembra una molla, esattamente come nel 1998 – mi ha detto senza autorizzarmi a scriverlo, ma essendo un amico spero che mi perdoni e dia colpa alla ora tarda - esattamente come in quegli anni basterà non farsi male adesso ed appena parte caricare con il badile. Ma secondo me ne abbiamo ancora per 3 mesi". Spero che l'amico Pollini si sbagli e parta domani, ma in ogni caso saremo pronti a rifarci. Questa volta saremo veramente pronti, e non avremo paura nemmeno del ribasso che verrà. E non sono sogni: sono speranze. Di quelle buone.
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