mercato e gli operatori sono tutti concentrati sul PMI e sulla fiducia ma le parole di Greenspan sono le più rialziste da molto tempo a questa parte. Parlando apertamente della volatilità dell'economia e dei mercati il Presidente della Fed ha sottolineato come dopotutto i rialzi più affidabili delle Borse si siano verificate dopo l'inizio di una politica monetaria restrittiva, ammettendo che sgonfiare le bolle speculative è rischioso ed ha dei costi (forse quindi è meglio tenerle in vita?!…).
Le conclusioni di Greenspan di cui riporto il discorso integrale di seguito, sono molto importanti. Si vuole eliminare a priori la paura e la speculazione su un eventuale (e nel futuro inevitabile) rialzo dei tassi a ripresa in corso, anzi lo si associa ad una ripresa dei mercati finanziari in quanto la ripresa vedrà anche un rialzo delle stime sugli utili attesi delle aziende quotate.Si ammette che aver sgonfiato la bolla speculativa è stato utile ma non bisogna esagerare nelle accelerazioni ribassiste per non cadere nell'errore opposto.
Vista la reazione dei mercati USA e di quelli europei, la chiusura di settimana salva il quadro di congestione e vista la chiusura dei mercati USA lunedì prossimo il fib potrebbe arrivare a testare l'area 26200-26400.
http://www.federalreserve.gov/boarddocs/speeches/2002/20020830/default.htm
