Il peggio deve ancora venire, non abbiamo ancora visto il panic selling. Se volete maggiori ragguagli sul perché
http://cbs.marketwatch.com/news/story.asp?guid=%7B4BE83CBE%2D4010%2D4EBC%2D94EE%2DE069EA11C1FF%7D&siteid=mktw
E' strano ma la tendenza quando siamo in queste situazioni è sempre quella di considerare che il panico è già arrivato, mentre non arriva mai. Anzi. Per cui passano mesi a dire "peggio di così non può andare", "oggi è andata in banca ed ha venduto anche la zia Teresa", etc. etc. Se questo non è panico non so cosa sia. Il Nasdaq è sul minimo di 5 anni fa, il Mibtel ormai è arrivato a quei 24.000 che corrispondo (più o meno) al minimo di settembre, il Dow sta perdendo quota 9.000. Panico ? Mah, forse è già qua. Non so.
Mi scuso per avere sbagliato il calcolo dei punti di ieri l'altro: ho aggiunto uno zero, invece di 15 ho scritto 150. Siccome era una vincita diciamo che sia stata la voglia. Oggi invece abbiamo perso 220, ovvero duecendoventi punti tutti interi senza possibilità di errore.
Riassumendo le ultime puntate possiamo dire che siamo usciti da Telecom e Olivetti, abbiamo liquidato il DB e poi oggi siamo rientrati prima del drittone. A quanto pare non è ancora finita, a giudicare dalla chiusura di WS, e quindi speriamo domani nel drittore, ovvero se il panic selling è davanti a noi ne vedremo delle belle.
Cmi ancora tracheggia, ma occhio che se parte e arrivano i volumi è un gran bel quale.
Il portafoglio è da incorniciare.
Oggi mi sono arrivate diverse email da parte di lettori sui broker USA: purtroppo non sono passato dall'ufficio e mi riservo di pubblicarle tutte domani.
In particolare un lettore mi ha chiesto quanto in fretta deve aprire un conto per le currencies. Io direi "of course", traduzione "di corsa". Se va tutto bene diciamo che entro la fine della prossima settimana iniziamo a postare i segnali. Cercherò anche di reimpostare il portafoglio che attualmente è selvaggiamente sbilanciato verso l'intraday (2 contratti) mentre non voglio essere sottopesato sulle currencies. Il top sarebbe (normalizzando il rischio per controvalore, cosa che i lettori sanno non si deve fare) 4 fib sull'intraday (2 per sistema), 4 sul daily, 2 yen, 6 euro, 50.000 euro sulle azioni. Il peso delle azioni è da ridurre a favore in futuro di commodities quali caffé o zucchero o pancetta di maiale. Ma sono discorsi buttati lì, solo per dimostrarvi che dobbiamo iniziare a pensare anche di fare un bel portafoglino cercando di mettere in pratica quanto appreso in teoria.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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