La prima impressione è che il tutto sia stato obbligato dalle banche visto che i titoli Olivetti in garanzia si stavano avvicinando alla soglia di reintegro, la seconda impressione è che il tutto avvenga nel momento peggiore in termini di prezzi delle Borse per affrontare recesso ed eventuale OPA su Telecom a prezzi stracciati.
Detto questo , il giudizio non può che essere negativo soprattutto alla luce della solita frase "nel breve ci sarà turbolenza ma nel lungo vedrete…" . Oohhhh, ma chi ci crede, nel breve Telecom non rifletterà nemmeno il rapporto di concambio scendendo probabilmente intorno a 6 contro Olivetti e la speculazione insegna che quando qualcuno dice non vi preoccupate perchè nel lungo tutto si sistema, è sempre meglio preoccuparsi.
Bene ha fatto il collega di Nextra, a cui faccio i complimenti per le argomentazioni, a scagliarsi contro Tronchetti per smascherare quello che è un buy back a 9,45 euro , stessa cosa accaduta con l'acquisto di Olive a 4,2 contro i 2,3 di mercato nel luglio 2001.
Se l'OPA parziale di Olivetti su Telecom fosse stata già decisa (e non eventuale!) allora potremmo parlare di qualcosa di fair ma in questo modo il cash se lo beccano solo gli azionisti di Olivetti.
A questo punto l'unica ancora di salvezza, dopo l'inevitabile collasso di TIR e la discesa a ruota di TI è un balzo di Olivetti sopra 1 euro nelle prossime settimane che azzeri il recesso obbligando Olivetti a comprare Telecom nella misura maggiore del 19% del capitale ovvero 40% del flottante . Solo se Olivetti supererà 1 euro su Telecom si farà sentire il beneficio dell'OPA parziale altrimento prepariamoci a vedere un Oliva a 0,90-92 ed una Telecom a 5,5 se non più in basso sulle ire dei fondi.