Un nuovo titolo entra sotto stretta osservazione dopo la lettura di un articolo su Repubblica di ieri con il quale si riportava la richiesta delle banche alla Fiat di procedere a nuove dismissioni.
Fiat controlla IPI una immobiliare quotata che capitalizza soltanto la liquidita' che ha in cassa.Il mercato dimentica il valore degfli altri cespiti immobiliari,del marchio etc.
IPI non solo rende oltre il 5% sulla base del risultato 2001,ma presenta una trimestrale con utili crescenti.
Siamo in presenza di un titolo sottovalutato,che rende bene e che ha un bel profumo speculativo.
L'azione ha visto ieri scambi triplicati. A quota 3,58 euro vi era un ordine asteriscato che serviva tutto quanto si voleva.Un hedge fund alle strette ?
Con queste premesse inseriamo IPI tra i titoli del "listone" in sostituzione di IMMSI e Banco di Chiavari.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)