LombardReport.com
Futures Internazionali ed Italiani
Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena
Tomasini & Partners Lombard Futures, Via Pascoli 7 41057 Spilamberto – MO
tel. 059 – 782910 fax 059 – 785974
"… …"
Il mercato SP venerdì non è riuscito a continuare il rialzo riposizionandosi già sul livello 936 che costituiva il precedente target "standard".
Tale comportamento lascia aperte adesso numerose possibilità ed è in grado di determinare nuove linee guida di più lungo periodo.
Da una parte c'è il mancato raggiungimento di 976 che costituiva la proiezione teorica di un modello comportamentale di tipo ABC, da cui l'interrogativo se 966 possa costituire un affidabile surrogato; dall'altra c'è il mantenimento al di sopra di 936 che costituisce comunque una quota significativa.
Di conseguenza una chiusura al di sotto di 936 verrebbe interpretata come inversione almeno di breve periodo con target iniziale 915 ca seguito da 907 se il primo non dovesse bastare.
Al tempo stesso non sono ancora favorevole a posizioni "short" di lungo periodo prima di aver compreso le nuove linee guida principali del movimento.
Se veramente il rimbalzo dai minimi assoluti 773 fino al recentissimo massimo 966 fosse già stato tutto il rialzo disponibile dovremmo poter disporre del tempo necessario per individuare un punto di ingresso a basso rischio per cavalcare una eventuale ripresa del ribasso, che avrebbe sin da adesso un target di 700 ca o peggio e quindi assai interessante.
Dalla parte della continuazione del rialzo invece mi occorre di vedere una chiusura al di sopra di 957 per poter considerare che la via verso 975 possa essere ancora aperta, e considerare questa discesa come una parentesi temporanea.
Alla luce di questi due nuovi possibili modelli comportamentali di più lungo periodo, l'analisi procederà passo passo, e pertanto per oggi abbiamo neutralità fino a 953 che costituisce la prima resistenza, e leggera positività al di sopra di questo valore. Altrettanto la perdita del supporto 936 porterebbe a 926 prima e 907 eventualmente, valori che costituiscono la triade dei supporti odierni.
Negativa la chiusura sotto 936, positiva la chiusura sopra 957.
FIB
Il mercato SP venerdì ha interrotto il suo rialzo, e pertanto il motivo dominante sarà il chiedersi se 966 possa essere assimilato al target 976 o se vi sia ancora spazio per una ulteriore fase di rialzo.
Analogamente la domanda per il FIB è se l'ancora più preciso massimo di 27060 possa venire abbinato al teorico 27120 e se da qui sia necessario riformulare nuove guida che non prevedano più una fase di rialzo notevole come quella determinata dal minimo di 22800.
Analogamente come per lo SP in questo momento non sono nè favorevole ad un posizionamento "short" di lungo periodo, nè ho gli elementi necessari per considerare ancora proseguibile la fase rialzista che ha comunque raggiunto i livelli standard per essere considerata un rimbalzo completo a tutti gli effetti, ed anzi si è spinta anche un pò più in là verso le estensioni.
Questo spiega perchè sia necessario procedere con una analisi di corto respiro prima di individuare nuove linee guida.
Per oggi, il raggiungimento del FIB di una quota interessante come 26450 indica come prime resistenze 26625 e 26680, successivamente 26780; ricordo che la struttura che tiene in piedi questo ribasso per adesso di breve periodo è 26800 o 26890 a seconda di come la si voglia calcolare.
Altrettanto per oggi, nuovi supporti in area 26415/390 e 26225 . Il ribasso per come è strutturato richiede al momento un riposizionamento almeno verso 26300 e eventualmente 26100 per essere considerato soddisfacente. Ulteriori affondamenti sarebbero perfettamente compatibili con l'ipotesi che i massimi fossero già stati postati, ma fino alla NON perdita di 25615 che regge la contemporanea struttura rialzista sarebbe bene che nessun condizionamento o predilezione epidermica anticipasse l'analisi.
( riproduzione riservata )
Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
mdelcorona@inwind.it
Aut. Consob 95007829 22/9/95
La riproduzione del LOMBARDREPORT è vietata senza relativa autorizzazione. (Riproduzione riservata)