Finalmente c 'è qualcosa sa scrivere: gli indici americani hanno rotto, dopo una discesa costante per tutta la seduta, il supporto della congestione con quello che chiaramente è un potentissio uncino ribassista. Se sotto il profilo di analisi fondamentale tutti sono unanimamente convinti che siamo sul punto di minimo del ribasso, sotto il profilo dell'analisi tecnica arriva lo sciacquone. Il leading indicator USA, messo a punto dal Conference Board, effettivamente ha un qualche potere previsionale. E se lo scrutate a fondo vedrete che sembra indubbio che punti al rialzo, ovvero verso la ripresa dell'economia. Ed in effetti questo è quello che Greenspan ha detto venerdì scorso. Ma vai poi a capire il ruzzolone di oggi. Potrebbe essere lo sfogo del ribasso (e quindi da domani tutto su) oppure l'inizio di un lungo periodo ribassista. Io propendo per l'ultima ipotesi, per quanto dolorosa essendo lungo di un FIB grosso. Anche con lo scivolone inevitabile di domani purtroppo in Italia ed in Europa (simile il DAX) rimarremo sempre dentro la llunga congestione che ci ha accompaganto fino ad ora e quindi neppure dopo aver sofferto un eventuale stop loss riusciremo ad avere una direzione precisa. Che dire ? Solo che è una gran brutta Borsa e l'unica a farci sorridere è Seat, tanto marcia da non riuscire nemmeno ad andare in orizzontale: scende solo !