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Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena

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SP GIUGNO.

Nel brevissimo la perdita di 1167 ha subito permesso la realizzazione del primo target, 1158, e adesso i successivi potrebbero essere 1148/1142/1138-35 come già evidenziato.

In particolare 1140 circa rappresenta il bordo inferiore del canale (NON di volatilità) e quindi una chiusura giornaliera sopra/sotto confermerebbe la ripresa o la continuazione del ribasso. In altre parole si attende di vedere se un eventuale 1140 circa possa far emergere compratori.

Del resto, la situazione operativa è rialzista sul settimanale, flat sul giornaliero ( ripresa del Long sopra i Max o in area supporti, ad esempio, come quello indicato o più in basso ) e short da 1167 sul brevissimo intra-day.

Fenomeni di pullback tesi a recuperare la retta rossa e il gap appena sopra di essa, senza alcuna verifica della presenza di compratori ( leggi senza che venga toccata alcuna retta o alcuna MOB ) saranno valutati come nuovi punti di vendita in ottica intra-day.

 

DAX GIUGNO.

Dopo aver raggiunto il proprio obiettivo naturale di breve e medio periodo – vedi aree MOB daily e weekly in azzurro/blue – il DAX future potrebbe con oggi effettuare un Test interessante, sul bordo inferiore del canale di volatilità rialzista giornaliero.

Come è noto, un canale basato sulla regressione lineare centrale e sui due estremi laterali misurati in termini di deviazioni standard, misura la volatilità e si autoadatta ad essa. Ne consegue che il bordo inferiore è il punto dove la volatilità " normale" dei rialzisti si scontra con quella " eccezionale" di coloro che cercano di far terminare il trend. Il risultato che si ottiene è che a bordo canale si consumano le più grandi inversioni, o le più grandi rotture. Inversioni nel senso che coloro che ne hanno la possibilità cercheranno di approfittare dei prezzi sacrificati per tentare acquisti sulla lettera, rotture nel senso che comunque i ribassisti cercheranno di far scattare le stopl dei rialzisti. Il quadro assegna quindi alle posizioni rialziste su base daily eventualmente ancora al rialzo, la necessità di uscirne in caso di chiusura giornaliera al di sotto del bordo inferiore canale. Target naturale in caso di ribasso, 5250/5200. In caso di tenuta nuovi obiettivi dovranno essere definiti in seguito, per via della MOB settimanale di cui abbiamo già parlato.

 

FIB GIUGNO.

Attualmente il FIB mantiene le sue aspettative di medio periodo – settimanali – al rialzo con identico target di sempre, 35000 scarsi.

Nel breve – giornaliero – l’aver raggiunto la MOB di resistenza evidenziata in azzurro, ha costituito motivo di ritracciamento, che unito alla medesima considerazione a livello DAX, ha permesso l’approdo sull’area intra-day 32270.

Le varie operatività principali quindi, non sono messe in discussione, long settimanale e flat ( se non short ) giornaliera, ma è l’attività intra-day che permette qualche spunto.

Nel dettaglio, nel grafico in oggetto la duplice possibilità, di ribasso blando sotto la MOB di supporto 32270 verso 31800/31600; oppure di rialzo blando sopra la MOB di supporto 32270 verso 32700 nuovamente.

Quindi due ipotesi più o meno laterali, motivate dalla mancanza di impulso rialzista o ribassista, anticipato dalla previsione di alta volatilità ma scarsa direzionalità dei giorni scorsi..

Ci riserviamo di non presentare adesso, ma di avere pronta una terza ipotesi, rialzista, in caso i prezzi non dimostrassero la direzione negativa attesa.

Poiché risulta ancora valida, si replica il concetto già espresso, per quanti volessero invece attenersi ai numeri fissi :

RIASSUMENDO :

35000 scarsi area di medio periodo

33000/34000 target naturale di breve periodo

31900 mantiene il rialzo, con obiettivi di brevissimo 32900/33100

sotto 31900 inizia la parte di correzione, che ha già da 31800 ma naturalmente verso 31500/31400 una area di acquisto, da valutare al momento per la possibilità che la parte correttiva possa durare qualche seduta.

 

 

TNOTE GIUGNO.

Poco da riferire oltre, rispetto all’aggiornamento di ieri pomeriggio, dove si evidenziava il segnale Short giornaliero ( vedi ) : se il movimento avrà la capacità di violare i minimi precedenti, allora mi aspetto la possibilità di un supporto intermedio, prima di quello già indicato, attorno a 101. Riporto comunque il commento chiave.

" ……..e malgrado il fatto che la correzione possa anche continuare fino a far rivedere quota 103/103:50 la mancanza di progressione rialzista a partire da quelle quote, andrebbe letta come nuovo tentativo di pressare i prezzi verso l’obiettivo naturale che resta 99/97 ……… "

BUND GIUGNO.

Il BUND non mostra una struttura simile a quella del suo corrispondente americano, purtuttavia, finchè non sarà eventualmente in grado di chiudere almeno una giornata sopra la sua area MOB di supporto ( vedi ) esisterà ancora il rischio di nuove discese, cui conviene monitorare il comportamento in area 104:50. Lì mi aspetterei che se esistessero compratori, si manifestassero.

 

YEN GIUGNO.

Il minimo di 7583 è un po’ troppo basso per considerare ancora impulsivo il movimento ascendente da 7449 a 7955 e pertanto costituisce stopl per l’operatività rialzista giornaliera occorsa : in altri termini la chiusura giornaliera sotto tale minimo 7583 determina l’uscita dalle posizioni Long di questo frame.

A livello weekly invece, giova ancora mantenere con stopl a pareggio.

Per eventuali operatori flat in questo momento, una chiusura giornaliera ancora sotto 77 dispensa possibilità di nuove discese verso 7526, mentre chiusure giornaliere sopra 77 determinano la possibilità di rivedere 7775. Nonostante i piccoli valori in gioco ( che sembrano piccoli per la grandezza del movimento precedente ) essi sono utili per impostare la direzione di nuove operazioni. Questo nei prossimi giorni.

 

EURO GIUGNO.

La configurazione di salita su base daily di questo mercato, fa ritenere di natura correttiva il rimbalzo, e pertanto configura la possibilità di veloci, rapide, e improvvise discese in caso di perforazione della retta inferiore ( vedi ). Il target naturale sarebbe la parte di inizio di questa figura e quindi, con STPL i massimi di 8867 ( da misurare in chiusura giornaliera ) esiste la possibilità di SHORT per area 86/85:50 circa.

Alternativamente è possibile rimanere poco pesati long fino al contenimento all’interno del triangolo cuneiforme, pronti a ribaltare con maggior peso e stopl i massimi non appena esso verrà violato.

 

STERLINA GIUGNO.

La posizione LONG su base daily occorsa a 141.70 che tuttora assume lo STOPL rimane. L’analisi individua se gli attuali minimi non verranno violati, la possibilità di una giornata di massima volatilità rialzista attorno al 27 marzo, dove, eventualmente potrebbero venire testati i valori di uscita dal triangolo di congestione, 143.39/143.80.

Riportiamo comunque il commento precedente, che ancora assume una sua validità: Non sappiamo ancora se il downtrend finale che accompagna il completamento della fase interna al triangolo possa dirsi esaurito o meno, tuttavia esiste la possibilità di un LONG con target almeno 143,50 se non 145,00. Quindi, un valore attorno a 141,70 con STOPL 140,70 potrebbe costituire un primo elemento di acquisto.

140/139    ( riproduzione riservata )

APPENDICE TECNICA

I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 200. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.

LEGENDA

- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio

Massimiliano Del Corona

mdelcorona@inwind.it

Aut. Consob 95007829 22/9/95

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