Eccoci alla fine del viaggio. Se Dow Jones e S&P hanno infranto i minimi di settembre (ma come mi ricordava pochi minuti fa un amico dal naso lungo quei minimi degli indici americani erano falsati perché i mercati rimasero chiusi per un po') gli indici italiani ci stanno arrivando proprio adesso. Il MIB30 è vicino ai minimi mentre il MIBTEL ci sta arrivando. Certo una perdita odierna di più del 5% del DAX non fa certo sperare in un rimbalzone né chi è corto come noi in maniera spudorata se la può augurare, ma tant'è. Speriamo domani di uscire con 2 contratti del DB a target giusto per iniziare ad incassare quel gruzzoletto che si sta ingrandendo mano a mano sul nostro portafoglio. Oggi peraltro stentata con il Reverser, sdentata veramente dolorosa. Non voglio fare i conti con il bilancio perché mi fa male. Per fortuna compensiamo. Tiscali sempre giù, gran bel rendimento. Sono curiosi di vedere se gli indici sentiranno i minimi di settembre oppure no. Se non li sentono allora ci troviamo di fronte ad un testa e spalla di quelli galattici. Ho spesso visto negli ultimi giorni altra analisti o trader su forum e stampa specializzata tracciare la trendline rialzista di lungo periodo (barre mensili) che passa proprio dove adesso il mercato sta sprofondando. Mi sa che tutti possiamo concordemente dire che la trendline è rotta. Aspettiamo il pull back, cosa che dovrebbe avvenire anche nel caso del testa e spalla, non scambiamolo per la fine del ribasso. E godiamoci lo spettacolo. Carico giusto per curiosità il grafico dell'S&P mensile scaricato da Realtick: più indietro di così non va. E pensare che quando arrivò Realtick ci fu quancuno che disse che i dati Metastock fine giornata non sarebbero più serviti … succedeva solo 28 mesi fa.