Avrei dovuto scrivere la preapertura di ieri ma non sono riuscito a lavorare. Letto il titolo dell'articolo di Remo mi sembrava una delle sue storie-esempio alle quali ci aveva abituati (ricordate le castagne) , poi ho letto tutto e il resto lo immaginate. Quanto accade toglie dal mercato un collega ed amico che ha fatto del metodo e dell'umiltà le armi vincente sui mercati .
Sul mercato sono un pò messo come Giovanni e condivido la sua idea. Sono un pò più pessimista perchè mi aspetto un calo già da oggi. Il dollaro così debole è ormai palesemente una manovra USA e come scrivevo la scorsa estate è il modo migliore per fare tornare ai profitti le aziende USA. Peccato che i profit warning ora arriveranno in Europa. Quindi outperform di USA su Europa e per ora probabile correzione anche perchè è 3 volte che i prezzi mettono il naso sopra 24300 e ne vengono respinti. 25000 è poi una soglia con 14000 call aperte su giugno quindi verrà difesa.
La maggior parte delle gestioni e dei fondi è scarica e l'open interest sul fib è oltre 18000. Insomma una correzione conviene un pò a tutti. E se ieri fossero mancate MPS e BNL avremmo chiuso negativi. Non ho mai visto un uptrend duraturo retto da due titoli, tantomeno da due bancari.