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Due livelli da tenere d'occhio domani


Un veloce commento visto che in questi giorni tra le numerose opportunità sulle mibo, il nuovo sito e un paio di altri progetti in ballo il tempo è veramente poco. Ho seguito in diretta la conference call di Provera. Impressione positiva. Nervoso, a tratti balbettante, ha dato l’idea di avere le idee chiare ma molta paura del mercato. Si è stizzito di fronte ad una normale domanda in cui si chiedeva se il livello dell’aumento a 1 euro non fosse troppo poco. Positivo dunque, perché chi ha paura del mercato lo rispetta e non ne viene travolto, quando invece si fanno annunci trionfali il mercato ti punisce. Olivetti salirà sopra il livello dell’aumento di capitale e la più favorita da tutto quanto è Telecom. Se ciò aggiungiamo il sostegno governativo ad Enel per la vendita dell’ultima tranche , allora è difficile pensare a breve ad un pull bakc del nsotro mercato paventato durante il rialzo di questa settimana. Domani il mibtel verrà portato sopra i 20000 punti per dare ulteriore fiducia, solo in quel momento valuteremo se vendere una delle due call tendendo presente che con le restanti potremmo avere un rischio illimitato sopra i 32000 punti (livello che anche io pur essendo rialzista ritengo improbabile nelle prossime settimane). Mibtel sopra 20000 e mib30 sopra 28400 dunque, ed una chiusura di settimana sopra i massimi di quella precedente confermerà l’inversione tanto attesa. 28624 di mib30 e 20194 di mibtel questi saranno i livelli sopra cui si dovrà trovare la chiusura di settimana. Ripeto che questo non è un mercato per scalper , in intraday infatti ci sono spesso false rotture nel breve che vengono poi confermate dopo qualche decina di minuti. Questo è un mercato dove si possono fare tanti soldi. Il pubblico è fuori, i commentatori sono scettici, ma la torta è lì . Poi quando saremo a marzo aprile torneremo a parlare dei trade da 100 euro alla volta ma qui c’è da prendere posizioni che potranno fruttare la performance dell’anno. Al rialzo e perché no anche al ribasso. Cari lettori è proprio ora che bisogna stare in campana , quando tutti non ne vogliono sentire parlare.

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