Ieri il fib se ne è rimasto inside a livello daily, cosa che non gli riusciva da oltre due settimane. Ma prima di farlo si è portato sul livello previsto, e anche se in maniera un po’ complessa, ha fatto il suo hammer rialzista chiuso comunque in profitto. Quindi il set-up di lunedì ha funzionato, a migliorare la nostra statistica del Q9.
Il problema ahimè è arrivato in serata, con il dax e gli Usa che sono letteralmente volati, con rialzi prossimi al 4%. Così anche oggi le cose saranno maledettamente complicate da un gap-up immenso. Anzi, non mi stupirei di vedere un’apertura vicina ai 22500 punti. Nel qual caso avremmo finalmente un giro di swing al rialzo, che troverà conferma dal superamento di 22880 punti. Ma attenzione: fino a quel punto nulla vieta che venga a formarsi uno swing inside daily a complicare ancor più la questione.
Oggi cade un simpatico set-up, in quanto è l’emiciclo di 52 (26 sedute) dal massimo del rimbalzo di luglio a 27105 punti e soprattutto si chiude il ciclo a 360 sedute dal massimo a 40905 del 2 maggio 2001, che decretò la fine del rimbalzo dai minimi del marzo precedente, prima del mitico crollo.
Niente male, una bella complicazione, inside + gap-up + set-up, roba da intenditori, non c’è che dire. E poi dicono che la vita del trader è facile…
Oggi è da equlibristi, e come tale mi comporterò: sul gap-up io lavoro il set-up di massimo in inversione, quindi cerco lo short che vada contro l'accelerazione tipica delle barre inside. Quindi vendo se NON rompe i 22880, perchè allora il segnale di swing è long e basta, il set-up diventa di accelerazione, si compra in break-out (150 di stop e pregare) e l'obiettivo deiventano i 24000 punti….
A presto.
FB
