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Futures Internazionali ed Italiani
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Desideriamo subito ringraziare quanti hanno scritto direttamente apprezzando la tempestività dell'Aggiornamento di ieri e vorremmo commentare oggi la ragione della "chiamata" dove veniva succintamente evidenziato l'arrivo di FIB e SP GLOBEX in area MOB (24150/24250 e 908).
Vogliamo ancora approfittare dell'occasione per ricapitolare sommariamente l'analisi generale e fornire uno spunto di riflessione.
SP. L'analisi del future SP indica come, a partire dal minimo di ottobre 2002 (767) il mercato abbia interrotto la sua fase "direzionale impulsiva negativa" e possa essersi incamminato verso una nuova fase di recupero. Come abbiamo già anticipato in precedenza, due sono le ipotesi di lungo periodo (rialzo definitivo, rimbalzo) ma per entrambe il percorso comune è il recupero dell'area 970/1020, come penso sia chiaro dall'osservazione della porzione sinistra del grafico e successivamente dall'ingrandimento a destra. Quindi fin qui tutto bene.
Osservando più attentamente il grafico daily (destra) spero si noti una piccola MOB di resistenza, che è appunto quella verso 908 già indicata la settimana passata e "rinfrescata" ieri (cfr. Aggiornamento) allorquando lo SP in seduta GLOBEX ha giustappunto toccato questo valore e successivamente, lo SP in seduta DAILY ha nuovamente testato. Per la precisione il mercato ha raggiunto 908.70.
L'analisi che ne deriva e che può essere utile per traslare il comportamento atteso futuro sui mercati europei e segnatamente per quanto riguarda il FIB è quindi :
- 908. Abbiamo visto che questo valore è "critico" per il mercato e non perchè lo abbiamo detto noi seppure sia vero, quanto perchè il mercato ha dimostrato di riconoscerlo, o così almeno sembra sino ad oggi. Pertanto ci riferiremo a questo valore per l'evoluzione successiva:
- fino ad una chiusura giornaliera superiore a 908 – che segnalerà la voglia del mercato di proseguire verso la continuazione rialzista di questa fase, identifichiamo l'andamento di breve secondo tre fasi, di cui la prima potrebbe essersi conclusa ieri. Appunto sulla segnalazione effettuata di raggiungimento di MOB di resistenza in contemporanea tra SP e FIB.
Medesima analisi per il nostrano FIB, ed una volta tanto la sincronia degli eventi premia lo sforzo di monitorare costantamente i diversi mercati a nostro e si spera a vostro pro.
L'area 24150/24250 a diverso titolo era presente già la settimana precedente sottoforma di target o di obiettivo teorico in parallelo al 908 di SP. Il motivo è adesso osservabile sotto forma grafica e comunque anche fin qui tutto bene.
La continuazione dell'analisi – se confermata - si presta a diverse interpretazioni di medio, ma sostanzialmente per quanto ci interessa in questo momento, si attende una eventuale discesa in forma non impulsiva, non caratterizzata da volumi notevoli, apparentemente non convincente, e quindi potenzialmente portatrice di dubbi. Il timone tuttavia resterà al centro o fino alla smentita di questa ipotesi, o fino al raggiungimento del primo target, 22850 (ca 840/835 per SP) che può rappresentare il successivo punto critico.
A quel punto potremmo essere in grado di conoscere la seconda parte del movimento.
Concludiamo con una appendice tecnica, per quanti possano esserne interessati: nel grafico relativo al FIB è evidenziato il canale di volatilità il cui parametro superiore (upper standard deviation) è 4. Ciò ha permesso di far sì che il lato sinistro del canale (in blu) fosse tangente sull'ultimo massimo precedente. Il concetto di "VOLATILITA'" può essere usato per il calcolo di STOPLOSS di una eventuale posizione presa contro-mercato come il caso di una vendita MOB di resistenza e suona pressapoco così:
se fino a questo momento la volatilità e stata 4 (std dev) un eventuale picco di volatilità in occasione del TEST MOB indica che il mercato potrebbe toccare fino a …. senza per questo indicare di voler superare la mob in questione. Nel nostro caso con std dev 4, il valore con cui la barra avrebbe lambito nuovamente il lato sinistro del canale sarebbe stato 24320 ca. Lì sarebbe stato necessario porre la STOPLOSS iniziale. La domanda posta da un lettore ha quindi questa risposta: in presenza di una mob di resistenza, volendo shortare un movimento, una stoploss ragionevole viene calcolata in rapporto alla volatilità del momento ed è quindi superiore al massimo punto di tangenza di un canale il cui parametro superiore è calcolato sulla più ampia barra del movimento stesso; è infatti il lato superiore del canale che individua o un innalzamento della volatilità (e quindi un adeguamento della dev std) o il punto dove di solito sono raggruppate le stoploss che gli operatori sono intenzionati ad andare a prendere. Il grafico esemplifica molto chiaramente questa situazione. Successivamente la STOPLOSS viene adeguata in modo standard, ma prima e durante il picco questo piccolo artificio può rivelarsi utile sia operativamente che per l'analisi.
MDC & MDCSTAFF
( riproduzione riservata )
Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce ?trend?. - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l'uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce ?correzione?. - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave ?C- Elliott Wave ?3-). Dalla versione Get 7 in poi l'indicatore è corredato di due linee verticale nere all'interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per ?default? in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l'Indice di Pearson e misura l'affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l'ultima evoluzione dell'Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l'ombra in grigio coincide con l'ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell'indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l'indicatore, successivamente l'indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l'indicatore, l'indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un'onda impulsiva ( Elliott Wave ?3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l'assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c'è ?rumore?. - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 ? 5/35 per movimenti standard ? 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell'Oscillatore fino a ?140% dal massimo/minimo dell'Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l'operatore è disposto a annullare l'operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l'operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all'escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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