D-Day, D-Day, mon amour


 

  L'industria del trading on line, maciullata da due anni di ribasso, intorpidita ed innervosita da 6 mesi di congestione, sta finalmente scoprendo l'ovvietà. "Vedo che guadagni dei bei soldi con i sistemi" mi dice tra l'invidioso e l'incredulo il responsabile di una nota sim italiana. Il 99% dei clienti delle sim si sono massacrati e le commissioni calano vistosamente. D'accordo, in giro ci sono i Foti e gli Altamura, i Colombraro ed i Borsi, buoni a fare soldi in ogni stagione, ma si sa che i top trader sono quelli e gli altri son vitelli. Un pugno di supertrader non basta a ribaltare le incerti sorti del trading on line italiano. Negli Usa si diffonde la moda dei trading system: tutte le sim (pardon, brokers) mandano email con scritto: "Vieni da noi ad operare, abbiamo il sistema Pincol Pallo e ti faremo perdere i soldi lentamente, gioiosamente, ed in maniera soprattutto scientifica". Lind Waldok, vecchio marpione e soprattutto broker che sa vedere in anticipo nel futuro, da anni punta sui trading system, sistemi sui quali io peraltro non metterei una lira. Il cervello umano alla fine, tranne rari casi di eccellenza, va in pappa come il budino preso fuori dal fuoco, a chi prima a chi dopo, tocca sempre di scendere i gradini. E D-Day va. Tutti i giorni combatte la sua battaglia, senza troppa enfasi sulle sue doti ma fermo e deciso. Tutti i giorni perde meno di quello che guadagna e lira dopo lira (anzi euro dopo euro) accumula. Il povero Tomasini con questo sistema + il Reverser ha accumulato il doppio di quanto aveva messo sul conto (50 milioni) e tutto in 6 mesi. Fa molto bene allo spirito. Ma cosa è il D-Day ? E' troppo lungo spiegarlo, anzi sarebbe facile, sono relativamente poche righe di codice. D-Day è una fatica mostruosa a crearlo, da parte di Tomasini e da parte del suo team R&S. Fatica, perché in Borsa nessuno regala niente a nessuno. QUi si lavora, si fatica e forse si guadagna. Come a scrivere report, costruire case, vendere piastrelle, produrre aceto balsamico. Un mestiere, tutto sommato, uguale agli altri.

 

 

D-Day mini report:

  arriviamo da un periodo particolarmente felice e ora ci si aspetterebbe una fase di consolidamento degli ultimi profitti.

Di seguito si riportano i grafici degli ultimi 7 trades mossi da D-Day:

 

 

25 mar 2002

 

 

28 mar 2002

 

 

3 apr 2002

 

 

4 apr 2002

 

 

8 apr 2002

 

 

10 apr 2002

 

 

 

 

(articolo di Sandro Mancini)

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