Lo scatto rialzista del Credito Artigiano (CRA) dopo la valanga di quasi tre milioni di titoli venduti dalla nota istitutzione straniera ci ha spinto a suggerire di alleggerire la posizione.
Alcuni amici ci hanno contattato- oltre che per commentare favorevolmente l 'operaxzione—e li ringraziamo- anche per blandamente criticare la decisione. Dicono che un vecchio inguaribile fondamentalista non deve abbandonare un titolo che quota 1,2 volte i mezzi propri,rende quasi il 4% e -per colpa della valanga di vendite-quota ancor oggi il 10% in meno della quotazione del 1° gennaio
Questi amici hanno totalmente ragione. Ci auguriamo infatti che l 'ascesa prosegua e che permetta anche una chiusura dell 'abnorme sconto ( 7,9%,come da tabella da tutti consultabile su Il Sole 24 Ore di sabato)) presentato dalle obbligazioni convertibili CRACV 1999-2005 . Pensate che venerdì Mondadori ha classato una convertibile sull 'euromercato con un premio del 26% e Xstrada è uscita nella stessa giornata con un premio del 59%.La parola "sconto" circola solo in Italia.
Ma temiamo che la liquidità del titolo azionario possa restringersi. Ora si scambiano-come venerdì-partite ingentissime di oltre mezzo milioni di pezzi per seduta.Quantita' che non permetteranno ai soliti critici del lombardreport.com di dileggiarci dicendo che analizziamo,consigliamo ed interveniamo solo su titoli a scarso flottante… Ricordiamo pero' che due mesi fa si scambiavano 40.000 pezzi per seduta.
L 'azione era stata inclusa tra le situazioni speciali in virtu' della valanga di vendite.Cessate le vendite e con l 'azione in recupero bisogna portare a casa parte dell 'utile per avere nuove munizioni per altre operazioni.Se l'azione sale tanto meglio. Con il resto del pacchetto e con le convertibili si continuera' a guadagnare.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)