Cosa fare lunedì


Venerdì il fib nell’area importantissima di resistenza come previsto si è fermato, ma la reazione è stata oltre che modesta, deludente. Tra massimo  e minimo solo 445 punti, quasi tutti già espressi dopo i primi 45 minuti. Così prendergli soldi è pressoché impossibile.

In ogni caso il mercato è forte, gli acquisti sono importanti, e credo proprio che sia la volta buona che si possa salire davvero. Anche se il test di questa area è per me fondamentale, in quanto solo una sua decisa e duratura rottura mi convincerà che l’Orso è definitivamente andato in letargo.

A livello settimanale la barra sembra che richieda una continuazione del rialzo, quindi è probabile che il massimo di 25725 venga rotto. In ogni caso sia il Dow Jones che l’S&P hanno chiuso una barra di potenziale inversione venerdì e si trovano su aree resistenziali importantissime (soprattutto l’S&P). E visto anche che qui storni non ne fa da qualche tempo, non mi stupirei di vedere un rintracciamento prima di ripartire.

Oggi si chiudono i set-up planetari di venerdì e inoltre cade uno square molto interessante: infatti 64 sedute fa cadeva il massimo estivo a 27105 del 27 agosto, e 32 sedute fa (il suo emiciclo) cadeva il minimo assoluto di tutto il movimento a 20665 del 10 ottobre. Quindi questo ciclo sembra davvero molto interessante, avendo perfettamente scandito il ritmo degli ultimi 4 mesi.

Visto che il set-up è di quelli in cui porre molta attenzione, oggi seguirò attentamente il metodo: quindi se rompe il massimo di venerdì a 25725 io cerco un pattern short a 25815/920, poi anche sopra a 26145 (splendido angolo settimanale), e a 26430/490. Se invece rompe il minimo di 25280 vado alla ricerca di un pattern long (anche se con convinzione lievemente inferiore) subito a 25200, a 24965 e a 24830.

A presto.

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