Si ripete il copione visto qualche anno fa su Seat . Fissato il prezzo di un'OPA magicamente i prezzi tendono ad andare sopra il livello di OPA. Così sarà per il recesso di Olivetti che andrà deserto e così potrebbe essere per l'OPA Telecom. Basta portare il titolo sopra 8 e nessuno aderirà con esborso pari a zero per l'azionista di maggioranza.
Ecco il piano dunque:
richiamare i titoli short e forzare rotture dei massimi approfittando del rapporto che lega Oli e Telecom .
Il tutto costa molto meno dei 5 milardi di euro preventivati per l'OPA parziale, specialmente in una Borsa come quella di Milano.
La conclusione è che abbiamo infranto 24750 e quindi si va su a rotta di collo anche perchè 25000 vede molte call corte aperte su giugno e scatteranno le ricoperture.
In pratica siamo in un uptrend sostenuto da 3 titoli in croce ma guai ad andare short, ci sarà tempo più avanti dopo che le grandi manovre saranno finite. Basta guardare il DAX che è sotto del 6% rispetto ai massimi di metà maggio oltre 3000 punti.
