Borgosesia : tre motivi di interesse speculativo per la mini-società trattata al ristretto


Borgosesia ha chiuso  l 'esercizio 2001 con un buon utile ( LIt. 976 milioni) considerando la capitalizzazione della società pari a circa Lit. 13 miliardi

 La società mostra un interessante turnaround reddituale: aveva chiuso l 'esercizio 1999 con una perdita di 430 milioni. L'esercizio 2000 aveva mostrato invece un utile di 422 milioni.Tale dato risulta piu' che raddoppiato per l'esercizio  2001.

. Borgosesia raccoglie i frutti della decisione presa da Rossi di Montelera nel 1999 di specializzarsi nel settore dell 'ecologia. Il primo passo in questa direzione era stato fatto nel 1999 con l'acquisto di una partecipazione nella C2D-Compagnie de developpement durable) quotata a Parigi. C2D opera nel settore del riciclaggio di rifiuti plastici e delle acque reflue da lavorazioni particolari (carta,macelleria etc) oltre a detenere brevetti in alcuni settori specialistici (gusci di molluschi,informatica etc). La partecipazione,inizialmente del 3,52% è stata successivamente elevata nel primo semestre del 2001 al 6,52%.

Nello stesso periodo Borgosesia ha acquistato il 12,07% di Virgo Manufacturing SA ,poi ridotto all '11,71% per parziale sottoscrizione di un aumento di capitale,una società svizzera con sede a Ginevra operante nel settore del riciclaggio delle sostanze plastiche,con produzioni di carburanti ed energia nonché nella progettazione e creazione,prevalentemente nei Paesi in via di sviluppo,di siti per il trattamento degli inquinanti. Virgo Manufacturing aveva chiuso l'esercizio 2000 con un patrimonio netto pari a 3,26 milioni di franchi svizzeri comprensivo del risultato d'esercizio di 268 mila franchi svizzeri.

La gestione del 2001 è stata caratterizzata  dall 'esito positivo della causa relativa al rimborso IRPEG del precedente periodo fallimentare.. Il deposito della sentenza,avvenuto l ' 8 giugno 2001 ha consentito a Borgosesia di beneficiare di una sopravvenienza attiva di circa Lit. 1.400.000.000 interessi compresi.Tale credito non era appostato in bilancio

Borgosesia è la società a minore capitalizzazione del mercato mobiliare italiano..Capitalizza meno di sette milioni di euro. Controllata da Iniziativa SA è presieduta da Lorenzo Rossi di Montelera. La società era nata nel lontano 1873 come Manifatture Lane Borgosesia per diventare una holding nel  1972 quando passo' sotto il controllo di Franco Schreiber. Il pacchetto di maggioranza venne in seguito ceduto a  Silvio Bonetti e,in seguito,al gruppo OTC di Luciano Sgarlata.

Il 30 ottobre 1990 il controllo  passo' al gruppo Rossi di Montelera che cerco' di caratterizzarla come holding operante nel settore della gioielleria,cristalleria e beni di lusso per la casa. Tale scelta non risulto' vincente e la società dovette  nuovamente svalutare il capitale.

La decisione di puntare invece sui settori ecologici,presa due anni fa, è sta invece premiata dal mercato.

Borgosesia è trattata sul mercato ristretto ove sono quotate le azioni ordinarie e quelle di risparmio..

L 'interesse del mercato nei confronti di Borgosesia,frenato per la  ovvia ristrettezza del flottante, è chiaramente speculativo e concerne:

1) IL SETTORE ECOLOGICO IN CUI OPERA . Il mercato apprezza i temi ecologici come mostrato proprio pochi mesi fa in occasione del debutto di Actelios,presentata come unico player in questo settore ecologico. Una  prova evidente che nessun analista conosce l 'esistenza di Borgosesia,da due anni operante  nello stesso settore  del riciclaggio dei rifiuti.Senza dimenticare inoltre  anche la quotazione sul tabellone dell 'azione CMI.

2)La presenza di consistenti perdite per esercizi precedenti FISCALMENTE INTERESSANTI

3)LA POSSIBILITA' che la società venga ceduta come VEICOLO per una rapida quotazione di una eventuale società sul mercato mobiliare.

Parecchie debuttanti hanno iscritto in bilancio  la voce "spese per la quotazione del titolo in borsa" per un controvalore non molto lontano dalla attuale capitalizzazione del titolo Borgosesia..L 'acquisto di Borgosesia,con un patrimonio discreto,un bilancio ormai in ordine  e consistenti crediti per perdite  di esercizio precedenti avrebbe semplificato l 'operazione  di classamento.

Le quotazioni  delle due azioni Borgosesia è ancora lontana dai massimi segnati nel marzo 2001. In tale occasione le azioni ordinarie toccarono euro 7,03 mentre le risparmio segnarono euro 3,34..I minimi sono stati di 3,1 euro e 2,01 euro nello stesso periodo

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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