Ieri i mercati americani -ed europei – hanno prodotto una discesa le cui caratteristiche erano descritte assai precisamente nel Report di ieri mattina:
" ………per considerare una struttura ABCD+E conclusa ed attesa di una discesa, repentina, violenta, inaspettata, immotivata, capace di raggiungere rapidamente la base del Wedge ….." <report di ieri>
Il problema è che tale discesa si sarebbe materializzata senza che il primo target 1045 venisse raggiunto. Quindi siamo qui a discutere se 1039 (attuale max raggiunto venerdì) possa venir assoggettato a 'quasi 1045' intendendo la parte finale di una struttura ABCD+E.
D'altra parte, nell'Aggiornamento sempre di ieri alle 16:00 ca, veniva citato il supporto 1016, che effettivamente è stato raggiunto:
" ………Le cose vanno assai velocemente e così in caso di perdita di 1022 notevole diventerebbe la zona indicata, 1016…." <aggiornamento di ieri h.16:00 ca>
Tutto questo per dire che, nonostante l'apparente precisione e quindi tecnicità del mercato SP, ancora non si è delineato l'andamento prossimo venturo. Che quindi deve essere necessariamente riproposto per maggiore chiarezza. Al momento si evidenziano infatti due ipotesi di massima.
PREMESSA. A partire dal minimo del 5 Agosto, classificato fine onda 4, si è correttamente sviluppato un uptrend, che dovrebbe costituire l'onda 5 della sequenza. Questa onda 5 ha grossomodo due targets diversi tra loro: 1045 e 1100, diversamente raggiungibili a seconda della struttura di mercato che si delineerà, se come forma di esaurimento non impulsiva (ad esempio ABCD+E), o se come tipica sequenza 12345. Dal momento che attualmente non si ravvisano indicazioni impulsive ma che potrebbero sempre manifestarsi successivamente, preferiamo andare per gradi, avendo sul tavolo e discutendo entrambe le due ipotesi:
Secondo questo modello, l'onda E costituirebbe o avrebbe già costituito la parte conclusiva della struttura, e a seconda che il supporto 1016 ca resistesse o venisse abbattuto, ci potremmo trovare nella fase (b) (vedi) della parte E oppure già nella fase di discesa. Il mercato deve quindi presentare le caratteristiche richieste di repentinità, violenza, inaspettatezza, immotivazione, e sopratutto deve essere capace di raggiungere rapidamente la base del Wedge, ovvero i minimi del 5 Agosto scorso.
Avevamo fissato ieri 1045 come target ideale di E, anche se sappiamo che E proprio perchè parte finale di una struttura di esaurimento può comportarsi con estrema debolezza o estremo parossismo (bull trap) senza smentire le conseguenze successive.
Cmq volendo intendere che il supporto 1016 abbia ieri tenuto, una idea è che E sia ancora da completare tramite un successivo uptrend finale. Idea che verrebbe annullata in caso di perdita di 1016 e di continuazione della discesa con caratteristiche già discusse.
Se 1016 dovesse tenere, ma sopratutto se mancassero le caratteristiche necessarie a far inquadrare la struttura come forma di esaurimento, e se quindi il mercato SP dovesse andare a 1045 e non tornare indietro, il secondo modello potrebbe prendere piede in caso dovessimo ravvisare le condizioni di accelerazione rialzista tipiche di una onda 3. In questo caso il target dovrebbe venire spostato a 1100.
Come si nota, quindi, sarà la stuttura o meglio le caratteristiche comportamentali che si associano alle due diverse condizioni, a dirci dell'andamento futuro la cui durata dovrebbe proseguire fino almeno alla metà/seonda parte di ottobre. Non ravvisandosi adesso ancora le condizioni per eliminare una delle due ipotesi, siamo costretti a tenerle in piedi entrambe, aggiornandole e attribuendo ora all'una ora all'altra i diversi gradi di affidabilità: ecco perchè la discesa di ieri aiuta nel definire una possibilità, ma ancora non basta.
Con queste premesse, l'analisi dei mercati susseguenti, presenta:
per il FIB 30 avremmo una rottura ortodossa della precendente (D) con conseguente attesa che l'onda (E) si sia conclusa e quindi il mercato non dovrebbe ragionevolemente andare sopra il massimo di venerdì. Alternativa alla smentita di questa ipotesi, una costruzione diversa del movimento attualmente non troppo credibile.
A livello di DAX Future la presenza di un supporto in area 3480 ca. sulla cui tenuta e ripartenza rialzista andrà giocata l'ipotesi n°2 sul mercato americano.
CONCLUSIONE
Alla luce di quanto detto il minimo di ieri andrà giocato come STOPLOSS per eventuali operazioni rialziste che si intendono intraprendere, confidando o nella possibilità di una © di E o di un andamento rialzista futuro, forti del fatto che la negazione di tali segnali, produrrà uno STOP E REVERSE capace di ripagare la posizione e con la considerazione che cmq lo stoploss è assai corto, se il mercato non dovesse aprire in gap up stamani. Diversamente si attenderà un segnale.
Incidentalmente faccio notare dove gli eventuali rialzisti per il mercato T_NOTE potrebbero aver fissato i loro STOPLOSS ( 111.030) per operazioni di acquisto sulla lettera pesante di ieri, considerazione utile questa, per suffragare corrispondenze intermarket sui mercati azionari.
Ultimo grafico, che mi è stato chiesto, quello relativo al cross del momento, DOLLARO/YEN visto con ottica settimanale:
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mdc
