I volumi sul fib fino a 31900 sono stati ridicoli , meno di 8000 contratti poco prima delle 15 e una volatilità sempre minore. Difficile fare trading in queste condizioni. Venerdì in un real time tenuto presso una Sim di Savona con 3 short e due long ho tirato fuori dal mercato 150 euro ma è stato veramente molto difficile. Per questo anche se fino ad ora si è visto giusto nell'attendere non bisogna certo iniziare ad avere fretta. Tecnicamente siamo in una congestione da manuale e fino a quando il fib30 non dimostrerà da solo di sapere chiudere sopra 32200 sarà meglio stare fuori. Notate come attendere abbia permesso di qualificare punti di entrata sempre più bassi rispetto ai 32900 di fib dai quali si è iniziato ad essere prudenti. La volatilità implicita sulle put è aumentata di qualche decimo di punto percentuale mentre le call registrano ancora diverse vendite sugli strike 34 e 35000 giugno. Da notare come l'interesse dei market maker per la scadenza del prossimo venerdì sia quello di tenere il mib30 fra 32000 e 33000. Per questo motivo assegno una grande valenza ad una eventuale rottura di 31500 di fib (con un mib30 che scende sotto 32000 di conseguenza) che potrebbe costringere chi è short di put 32 aprile a mettersi short per coprirsi oppure a comprare le put determinando un boom della volatilità implicita. Sul fronte internazionale poi il ritorno di Chavez potrebbe preludere ad una nuova impennata del greggio (gli USA speravano nel greggio venezuelano per poi attaccare l'Iraq indisturbati) e la situazione in Medio Oriente non si è ancora chiarita. Sul fronte macro i prezzi sembrano iniziare a scaldarsi e la velocità della ripresa sembra essersi stabilizzarsi, cosa non certo esaltante visto che stabilità spesso è interpretata come immobilità dell'economia. Il mercato italiano vive anche il problema dello sciopero di domani che porterà uffici e banche alla chiusura, per cui anche i borsini oggi sono ad attività ridotta.
Quello che vorrei vedere per un bel segnale di buy è una salita con conferma in chiusura sopra 32200. Diversamente sarà ancora congestione o una discesa sotto 31500 potrà dare una accelerazione come quella avutasi alla rottura di 32200 la scorsa settimana.
