Un lettore mi chiede se il fatto di avere un maggio e un giugno negativi sul D-Day e Reverser è pericoloso. Purtroppo in Borsa non è sempre festa, a volte si guadagna ed a volte si perde. Ci possono anche essere periodi negativi. Un sistema può funzionare una vita, può smettere di funzionare o perché cambia il mercato o addirittura perché scompare il mercato (vedi FIB30 che diventa non so che cosa ma con 45 titoli). Ormai ho i capelli bianchi, ho fatto il partigiano, e di sistemi andare in buca ne ho visti parecchi. Questo fa parte del mestiere. Se parte un sistema ne arriva un altro o un'altra versione. Anche questo fa parte del mestiere, no panic, avanti le donne ed i bambini. Anche noi non siamo qui per prenderle senza mai darle.
Ma non è questo il punto. Il punto è che dal 1997, da quando siamo nati, siamo orribilmente sbilanciati sull'Italia azionario e questo è terrificante. Io direi che se fossimo saggi ( e se le sim italiane fossero partire qualche anno fa con le commodities) dovremmo essere perlomeno 50% estero commodities e 50 % italia ovvero FIB + azioni. Oggi siamo 100% FIB italia ed azioni. Quindi io CONSIGLIO tutti e soprattutto i guerrieri che fanno FIB intraday di splittare il loro capitale in due (magari se fanno un FIB grosso farne 2 o 3 piccoli) e destinare il resto al trading sulle currencies o sulle commodities. Non è teoria del portafoglio. E' buon senso.
Mi scuso per le scarse informazioni sulle currencies ma è un periodo un po' intenso. Voglio avviare subito le commodities, al massimo entro la prossima settimana. Quindi punto tutto su quello. Scusate se scrivo delle fandonie ogni tanto sui risultati dell'intraday, sono cotto.
L’autore del presente articolo è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti oggetto delle sue analisi.
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