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Futures Italiani ed internazionali
Quotidiano di informazione finanziaria, direttore responsabile Emilio Tomasini, Aut. 1403 15/9/97 Tribunale di Modena
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Tutto come da copione, per il momento : SP che continua il rimbalzo e chiude esattamente sulla resistenza 992 ma senza che questo abbia influenza sulle ipotesi di più lungo periodo, anche se fa cmq piacere.
Il prossimo passo prevede, sulla tenuta di 977/973 l'avvicinamento a 1015 via 1000 e 1005. Se in questo frattempo i valori di primo supporto 977/973 non verranno mai approcciati, tali valori costituiranno il ritracciamento atteso una volta che 1015 avesse dimostrato la sua insuperabilità.
Gli stessi numeri servono per il bias di oggi : da 992 in avanti mercato bullish, da 992 a 973 mercato neutrale, sotto 973 mercato bearish.
L'ipotesi di Medio/Lungo Periodo sono ancora sotto osservazione, quelle di Breve/Brevissimo attenderebbero ancora il test 910/888 o una radicale smentita. In questo contesto il rimbalzo dell'altro ieri e quello di ieri soddisfano la prima condizione, rispetto del minimo più recente, e devono dimostrare il superamento delle resistenze significative prima e sopratutto la costruzione di una struttura convincente in secondo luogo.
Se il mercato dovesse trovare ostacolo già dall'area di chiusura di ieri 992/1000 e successivamente discendere al di sotto di 973 la struttura di rimbalzo di breve/brevissimo potrebbe anche dirsi completa e il mercato tornerebbe ad essere vulnerabile a nuovi ribassi, sempre con direzione 908/888.
T-NOTE – Se non verrà superata oggi sarà la terza settimana consecutiva che il mercato si arresta in corrispondenza dell'area significativa 108/109 di cui più precisamente 108.24 costituisce il valore teorico. Tuttavia senza la perdita dei supporti significativi si può solo dire che il mercato è in trend rialzista ma vulnerabile a prese di profitto o oltre. Infatti, la resistenza 108.24 simula le medesime condizioni di mercato (momentum, iper-comprato, divergenze, etc) della settimana 19 febbraio 2002 con tutto quel che ne conseguì allora. Sospetto che i supporti attualmente più significativi poggino in area 107.16/107.05 così come il perdurare al di sopra di essi, porti alla successiva resistenza, compresa tra 109.12 e 110.
FIB – Come lo SP si è fermato sulla resistenza 992 altrettanto il FIB si è arrestato, in mattinata sulla 27400, e nel seguito sulla successiva, 27650. Ala stessa stregua in chiusura si è approcciato ma senza superarlo il valore 27400. Il copione sembra dunque rispettato, e lo schema per oggi può riassumersi nel modo seguente:
a) fino alla tenuta dei minimi di ieri, 27070/27020 il rimbalzo può perdurare con targets l'area compresa tra 27950/28255.
b) in caso di mancato superamento dei massimi di ieri, 27680/750 , i primi supporti disponibili rimangono 27070/27020 e fin qui niente di male, successivamente 26800/26700. L'interessamento e la tenuta di questo secondo intervallo ha un paio di ripercussioni a breve: da 26800/700 il mercato può ripartire al rialzo verso 28255 ancora. Tuttavia questo schema comportamentale non rientrebbe nei canoni di una struttura convincente, atta a scongiurare il rischio di ulteriori discese successive.
c) ancora, il mancato superamento dei massimi di ieri 27650/750, il successivo interessamento di 26800/700 e la mancata tenuta di tali valori riporterebbe al nuovo test 26400/26300 che andrebbe monitorato assieme al comportamento dello SP alla luce di o buone occasione di acquisto per speculazione a breve/brevissimo (schema \/\/ o doppio minimo) o per ulteriori attese di ribasso – parallelamente al target teorico 908/888 per SP).
Il comportamento in chiusura di oggi sarà comunque interessante per le implicazioni riguardanti il grafico settimanale; su di esso infatti per la prima volta dopo molte settimane, si è disegnata una barra assai negativa per quello che riguarda la direzionalità(XTL).
Il comportamento su questo genere di barre richiederebbe, per la prossima settimana, vendite al di sotto dei minimi (26240) con Stopl i massimi (attualmente 27735) ma altrettanto lascerebbe la possibilità di acquisti al di sopra dei massimi (attualmente 27735) con Stopl i minimi (26240). Il primo genere di segnale (XTL sell sotto ai minimi) prevederebbe l'accelerazione negativa dei prezzi probabilmente al di sotto dei minimi di settembre 2001, verso 22800 ca, il secondo (XTL REVERSAL buy sopra ai massimi) concederebbe l'interpretazione di segnale fuoriviante, falso, in concomitanza con un supporto significativo quale 26400/26300. Questo argomento sarà trattato la prossima settimana, ma già da adesso si comprende quanto possa contribuire alla definizione delle due ipotesi di Medio/Lungo periodo che ancora rimangono in piedi, specie perchè in concomitanza con una area di supporto (MOB) settimanale.
Le Posizioni Residue rimangono come sono, SHORT SP da 1035 LONG FIB da 27350, SHORT TNOTE da 107.20, SHORT EURO da 98.24 senza che nessuna sia stata stoppata.
In particolare si nota che sia hedgando lo SHORT SP con il LONG FIB sia volendolo hedgare con lo SHORT TNOTE E lo SHORT EURO, il guadagno teorico ( 10.754 $ ) sia il medesimo, il che ci porta a pensare che anche altri stiano facendo il nostro ragionamento.
( riproduzione riservata )
Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
APPENDICE TECNICA
I grafici in Tempo Reale sono stati ottenuti con l'ausilio di CQG ,USA ed analizzati con il software Advanced GET Real Time, versione 7.1.1 build 300. I grafici di Fine Giornata sono ottenuti con l'ausilio di CDB,Torino ed analizzati con il software ADVANCED GET EOD, versione 7.6 build 205. Si ringraziano CQG Italia, CDB Torino e TTI, Akron per il permesso di riproduzione.
LEGENDA
- 1,2,3,4,5. Indica una fase di forte direzionalità: vedi alla voce "trend". - AutoGANN line : funzione che permette di tracciare linee di GANN in modo automatico; nella versione Real Time il programma provvede ad auto-ottimizzare queste linee, in modo automatico, tramite l’uso dei pivots - ABC. Indica una fase di correzione : vedi alla voce "correzione". - Area MOB (Make Or Break). Area test dove un mercato può invertire la propria tendenza, o accelerarla. Utile per definire la presenza di onda correttiva o di impulso ( Elliott Wave –C- Elliott Wave –3-). Dalla versione Get 7 in poi l’indicatore è corredato di due linee verticale nere all’interno del rettangolo colorato: servono per definire quando attenderci il test in oggetto. - Bias Reversal. Correlazione nel tempo tra due Pivots precedenti. Utile per identificare ideali bruschi cambiamenti di mercato. - Canale di Volatilità. Insieme di rette parallele che accompagnano un movimento, misurando la componente volatile originata da un punto di pivot. Caratteristica del canale è quella di autoadattarsi. Utile per segnalare la fine di un movimento, e per proteggere una posizione già iniziata. Il canale viene misurato per "default" in un intervallo compreso tra +/- 2 dvz std. Il numero che compare alla base del canale ( es; 0,987 ) rappresenta l’Indice di Pearson e misura l’affidabilità del canale stesso, in quel momento. Valori inferiori a 0,93 ( 93%) sono da considerarsi scarsamente significativi. - Chi Controlla Il Mercato. Tecnica che rappresenta l’ultima evoluzione dell’Oscillatore. Si cerca di capire chi effettivamente tiene in mano il mercato. Si applicano Oscillatori di diversa lunghezza ( 5/17;5/35;10/70). - Correzione. Altrimenti detta di congestione, neutralità, lateralità, rumore definisce una fase di mercato non direzionale, durante la quale cioè non si scorge un trend dominante. - ELLIPSE. Indicatore di prezzo + tempo. Quando l’ombra in grigio coincide con l’ellisse colorata, una reazione è attesa. Serve per capire quando aspettarci una correzione ( sia rialzista che ribassista ) tale da NON inficiare il trend principale. Colore azzurro : Ellipse normale Colore giallo : Ellipse di breve Colore Bianco : Ellipse di lungo. - False Barre sullo Stocastico. Indicano la presenza di un forte trend positivo se sono al di sopra dell’indicatore; negativo se sono poste sotto. Il significato è quello di evidenziare quando ignorare questo indicatore se si rivela la presenza di un andamento trending. Operativamente si suggerisce di entrare in posizione quando, dopo aver segnalato un forte trend con le barre sopra l’indicatore, successivamente l’indicatore torna sotto 20 e risale. Analogamente quando dopo aver segnalato la presenza di un forte trend discendente, con le barre sotto l’indicatore, l’indicatore risale oltre 70 e poi discende. - Indice PTI (Profit Taking Index).Valore numerico rappresentato dal rapporto tra il trend primario e la sua presa di profitto. Utile per definire la possibilità di nuovi max/min (Elliott Wave 5). Maggiore di 35: alta probabilità. Minore di 35: bassa probabilità. - XTL (Expert Trend Locator).Indicatore di casualità. Utile per anticipare la presenza di un’onda impulsiva ( Elliott Wave –3-).La barra si colora di azzurro per indicare una forte componente direzionale rialzista, si colora di rosso per indicare una forte componente direzionale ribassista, resta di colore nero per indicare l’assenza di una forte componente direzionale. In questo caso si dice che c’è "rumore". - XTL REVERSAL . Segnale di possibile inversione del trend. - Oscillatore. Differenza di medie riportata su Istogramma. Serve per osservare la fine di una correzione. Frequenze : 5/17 per estensioni di onda 3 – 5/35 per movimenti standard – 10/70 per conteggio Long Term. Tolleranza ammessa : 90% di ritracciamento dal massimo/minimo dell’Oscillatore fino a –140% dal massimo/minimo dell’Oscillatore. Al di sotto del 140% serve anche per stabilire gli operatori sul mercato che hanno perso il controllo delle loro posizioni - PIVOT. Noto anche come punto di swing, si riferisce al punto massimo dove un trend ha invertito la sua direzione. ADVANCED GET riconosce in automatico punti di svolta con 4 gradi di importanza, che indica con P ( Principale ); J ( Maggiore ); I ( Intermedio ); M ( Minore ) dal più rilevante verso il meno. Il programma classifica sempre automaticamente Pivots definitivi o provvisori in base ad un diverso colore. I Pivots provvisori diverranno definitivi allorquando vengano rispettati parametri stabiliti dal programma. - STOPL. Altrimenti detto stoploss, indica il prezzo al quale l’operatore è disposto a annullare l’operazione impostata, prendendo la perdita, allo scopo di evitare perdite ancora più grandi. In altre parole indica il livello al quale il trader cambia opinione circa l’operazione effettuata ed esce dal mercato. - Time & Price funzione che permette di tracciare confluenze di tempo + prezzo tramite valori prefissati. - TJ WEB In base all’escursione di 1 sola barra precedente vengono individuati 2 zone neutre, rispettivamente una superiore (NU) e una inferiore (ND) 4 livelli di supporto (SA,SB,SC,SD) e 4 livelli di resistenza (RA,RB,RC,RD). - Trend. Altrimenti detta fase di impulso, direzionalità , indica una fase principale di mercato, sia essa al rialzo o al ribasso. -(riproduzione riservata ) Non vi è certezza circa il comportamento futuro. L'investimento sul mercato azionario e su quello dei derivati comporta un rischio
Massimiliano Del Corona
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