Grazie anche la fatto che gli americani festeggiavano il Labour Day, oggi ha rotto il minimo e anche le scatole tutto il giorno. Così ha negato il set-up (a meno di non considerarlo una tolleranza se domani salisse, ma tanto non mi ha fatto entrare), e adesso diventa pericoloso, perchè può accelerare, in quanto se ho fatto bene i conti il prossimo set-up cadrà soltanto venerdì (con possibilità di sbavatura al lunedì successivo). Quindi o inverte senza la ricorrenza o lo troviamo alle ortiche!
Inoltre, a livello weekly, ha rotto l’outside ribassista subito, anche se di soli 55 punticini, dicendo però che avrebbe una discreta voglia di scendere. Cosa che mi sembra anche abbastanza evidente dal grafico a barre a 45 minuti, e soprattutto dallo swing daily. Eppure io mi stupisco sempre di vederlo venire giù così senza mai girare…mah!
Oggi sinceramente credo che la cosa migliore sia mantenere un certo distacco dal mercato e non “innamorarsi” di alcuna idea. Quindi lavorerò sia il lato corto che quello lungo, tenendo sempre in grande considerazione sia lo swing a 45 che il trend principale, che è comunque short. Il pattern long lo cercherò a 24960/890 (tra l’altro 50% del range 22800-27105), e a 24530 (1×1 dal minimo del 26 luglio a 23350). Sotto ci sono le altre due 1×1, ma spero non vengano interessate già oggi. Per lo short, che forse prediligo, i livelli sono 25290/365 (ottimo), poi ci sarebbero 25685/760, 25900 e 26100/140, ma la rottura dei massimi di ieri imporrebbe maggiore prudenza visto che si girerebbe lo swing daily, anche se la possibilità di una ripresa immediata della discesa è sufficientemente alta da far cercare il pattern.
A presto.
FB