Una lettrice mi ha sottoposto una domanda cui cerco di rispondere nel modo più chiaro possibile.
L'impressione della lettrice è che gli stop utilizzati nella mia strategia giornaliera siano troppo stretti e che portino a frequenti stoppate.
la gestione dello stop loss utilizzato tiene conto della psicologia del sottoscritto. L'aspetto psicologico infatti nel trading è fondamentale.
Uno dei motivi che mi fa impiegare una strategia simile è la robustezza fin qui dimostrata ed il basso grado di correlazione con altre strategie che uso con successo nell'intraday e che ben la fanno integrare nella gestione del portafoglio.
Premesso che gli stop loss sono variabili in funzione della situazione di mercato, tendo a tenerli stretti perchè sono quasi sempre davanti al monitor e non sopporto di vedere una posizione girarsi in perdita e magari scendere fino a un 3% sapendo che la devo chiudere a fine giornata. Se non sono davanti al monitor o se invece faccio overnight reggo anche a stop del 3,5%.
Così facendo le percentuali di successo oscillano tra un 54% ed un 60% ed il drawdown risulta molto contenuto.
E' però possibile gestire diversamente lo stop. I risultati migliori in termini economici si avrebbero tenendo uno stop fisso del 3% rispetto al prezzo di ingresso: aumenta la percentuale di successo di circa il 7% ma peggiora il drawdown (pur risultando comunque contenuto a livello di portafoglio nel periodo di test).
Mariani usa stop variabili in funzione della situazione di mercato come me ma leggermente più ampi. In sostanza la gestione dello stop loss in una strategia simile consente di essere abbastanza flessibile, e chi vuole tenere stop più larghi dei miei lo può fare tranquillamente. In un paio di trade come quello di ieri su Luxottica, in cui ha preso lo stop con precisione chirurgica e poi è risalita, avrebbe avuto ragione Mariani e non nego faccia rabbia vedere il titolo in seguito risalire, ma fa parte del mestiere.
Di certo seguirò con attenzione la particolare tipologia di titoli scelti, come già avevo spiegato. Su titoli meno liquidi è più facile avere oscillazioni che facciano saltare ad arte degli stop ma è presto per prendere iniziative di qualunque tipo…
Invito comunque i lettori a porre domande e segnalare le loro esigenze descrivendo la loro operatività prediletta (overnight, operazioni solo long, intraday ecc..).
Grazie
em