Ma quanto vale l 'avviamento del Banco di Sardegna,una volta stabilito che il valore patrimoniale del titolo è indiscutibilmente di euro 17-18 ?
La maggioranza è passata dalla Fondazione alla Banca Pop. Emilia Romagna a circa 27 euro.Una cifra allora solo pari a 1,8-1,9 volte il patrimonio. Un colpaccio incredibile per la Pop.Emilia Romagna. se si considera che la Popolare di Cremona è passata ad oltre 3,2 volte i mezzi propri ed il redditizio Banco di Chiavari attorno a 2,5.
Tutte le piu' recenti transazioni sono avvenute attorno al magico numero 3.Fanno eccezione Banca di Legnano e Banca 121 (oltre 4) e Popolare S.Angelo ,sotto 2.
La tabella pubblicata in occasione dell 'OPAS della Lodi sulla Cremona ci mostra queste grandezze
anno banca acquistata acquirente rapporto P/PN
2000 Cassa Risparmio Imola Popolare Lodi 3,86
2000 Cassa Risparmio Carpi Rolo Banca 2,55
2000 Banca Pop. Forlì Popolare Lodi 2,02
2000 Banca Pop. Sant'Angelo Credito Valtellinese 1,92
2002 Banca Pop.Trentino Popolare Lodi 4,10
2002 Banca Pop. Crema Popolare Lodi 2,94
2000 Banca del Popolo di Trapani Popolare Vicenza 2,05
2000 Banca dell ' Umbria Rolo Banca 2,84
2000 Banca 121 Monte Paschi 4,62
2000 CR Trieste Unicredito 2,25
2000 Banca di Legnano Pop. Milano 4,58
2001 Banca Genova S.Giorgio B.R.E. 2,94
2001 CR Pescara Popolare Lodi 3,58
2001 Nuova Banca Mediterranea Popolare Bari 5,25
2003 Popolare Cremona Popolare Lodi 3,23
E l 'avviamento ? Non si tiene piu' conto dell 'avviamento nel valutare un titolo bancario ?.
Sembra effettivamente che si punti sul rapporto patrimoniale e che il vecchio rapporto di 8% per raccolta diretta,1,% raccolta indiretta e 0,5% massa gestita in vigore tanti anni fa sia tramontato.Si tratta inoltre di percentuali mutevolissime,come il gioco delle tre tavolette.Parecchi istituti hanno visto valorizzato al 12% il dato della raccolta diretta nell 'ultimo trentennio. Chi vuole il 2% per la raccolta indiretta,chi il 2% per le gestioni patrimoniali ,chi un extra per il numero e la dislocazione delle filiali etc.Una babele risolta,in prima approssimazione, con il parametro capitalizzazione/mezzi propri nell 'ipotesi ovviamente di una banca redditizia operante in una qualificata zona commerciale.
Ma chi si dilettasse a perdere un po' di tempo -semplificando al massimo,con veri e propri "calcoli della serva"-applicando le suddette percentuali al bilancio del Banco di Sardegna farebbe una piacevole scoperta..
Il bilancio consolidato mostra "debiti verso clientela" per 6.666 milioni di euro.E l ' 8% fa 533 milioni.
" " debiti verso banche" per 729 milioni. E l '1,5% fa quasi 11 milioni di euro
" "debiti rappresentati da titoli" per 2.432 milioni.All ' 1,5% sono oltre 36 milioni di euro.
In pratica il patrimonio di oltre 833 milioni di euro (comprensivo dei 47 milioni di utile dei primi nove mesi 2003) dovrebbe essere incrementato almeno di 580 milioni. E le azioni (oltre 49 milioni) varrebbero,una per l'altra, euro 28,80 teoricamente.
Questo in primissima approssimazione.
Continuo a pensare che la BPER ha fatto un gravissimo errore a non acquistare sul mercato nei primi mesi dell 'anno un po' di azioni risparmio del Banco a euro 8,9 e 10 senza lanciare l 'OPA. Sapeva benissimo,quando il titolo veleggiava attorno a euro 7,5 che l 'azione aveva un contenuto patrimoniale di 17 euro(al minimo,in quanto volutamente abbiamo escluso eventuali plusvalenze immobiliari) e che avrebbe distribuito un dividendo del 7% ( euro 0,50).SE avesse lanciato l 'OPA a 10-11 euro,come scritto dal sottoscritto anche su un quotidiano nazionale, i risparmiatori si sarebbero accontentati e avrebbero (purtroppo) ceduto i titoli alla BPER. Ora deve pagare di piu' se vuole ritirare l 'azione dal mercato dopo non avere quotato l 'ordinaria e la privilegiata.
PS Ho scritto questo articolo per rispondere ad una specifica richiesta di un amico abbonato basandomi quasi sempre solo sulla mia memoria(esluso tabellina) in quanto i bilanci e le mie note sono in un 'altra regione. Se ho sbagliato…avvisatemi.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)