Emilio Tomasini scrive regolarmente per:

Analisi tecnica del 20 maggio 2012


Che botta! Che altro dire di fronte ad un calo del FTSEMIB del 7.09% in quest`ultima settimana? Possiamo aggiungere che il supporto indicato a 13100 e`stato infranto stante la chiusura di venerdi` a 13048 e visti soprattutto i minimi toccati a 12863 a ridosso dell`apertura. La vicenda che piu`ha inciso su questa pessima performance e`stata, al solito, la situazione in Grecia dove sono falliti tutti i tentativi di formare un nuovo governo e dove quindi si dovra`tornare a votare a meta`giugno. Si preannuncia pertanto un altro mese almeno di passione in cui continueranno a pesare le notizie sull`uscita o meno della Grecia dall`euro con tutto quello che ne conseguirebbe! Il G8 in svolgimento a Camp David potrebbe portare qualche impegno concreto dei maggiori paesi per la crescita e l`occupazione in Europa dove, con la vittoria di Hollande in Francia, ci sara`anche bisogno di ricostruire i delicati equilibri che prima erano impostati sull`asse franco-tedesco. Per quanto concerne il nostro FTSEMIB va tenuto presente che probabilmente toccheremo nuovi minimi gia`nella seduta di lunedi`in considerazione del fatto che molte societa`dell`indice staccheranno il dividendo e, di conseguenza, ci avvicineremo ulteriormente ai minimi del 2009, dove quota 12300 rappresenta l`ultimo baluardo in grado di provare ad arginare una caduta che pare inarrestabile. La volatilita`resta elevata e questo non e`d`aiuto per chi volesse provare ad aprire qualche posizione, perche`il rischio dello stop rimane molto alto anche se la direzione scelta si dimostrasse alla fine corretta. Se decidiamo di intervenire su qualche titolo, quindi, lo dovremo fare con questa chiara consapevolezza; per quanto ci riguarda, noi continueremo ad impostare uno stop abbastanza stretto perche`, anche se lo ampliassimo, il rischio di prenderlo resterebbe ugualmente. Eventuali risalite dell`indice saranno da interpretare solamente come rimbalzo almeno fino a quota 13800 in rottura della ribassista in essere dai massimi di marzo. Certo lo scenario non e`decisamente buono e ormai molti sono convinti che difficilmente potra`cambiare prima dell`autunno visto che solitamente i mesi estivi non sono storicamente tra quelli migliori per le borse in genere. Non resta altro che aspettare nella speranza che i governi e le banche centrali riescano a trovare una qualche soluzione a questa situazione.

AZIMUT, giu`col resto del mercato. Chiaro esempio di come cambino velocemente le cose: la scorsa settimana sembrava intenzionato a tornare verso i massimi e invece ora e`a un passo dalla rottura ribassista del supporto a 6.95 che probabilmente si concretizzera`lunedi`grazie allo stacco dividendo di 0.25 euro; troppo rischioso prendere posizione, accantoniamolo.

ENI, anticipo non riuscito. Purtroppo fin dall`apertura di lunedi`il titolo ha iniziato a scendere senza avvicinarsi a quota 17.05 dove avevamo impostato lo short. Accantoniamolo in attesa di qualche indicazione piu`chiara.

FIAT INDUSTRIAL, short stoppato velocemente! A riprova di quanto detto nell`articolo, eravamo entrati short sul titolo con uno stop stretto che e`stato colpito il giorno stesso vista la risalita successiva! Nei giorni seguenti ha poi continuato a muoversi in controtendenza al resto del mercato risultando di difficile interpretazione.

IMPREGILO: per ora non scatta l`acquisto. Un po`lo stesso discorso di Azimut: cala fin da subito e recupera in parte solo nell`ultima seduta. Non ha chiuso il gap di marzo, ma sembrerebbe voler tornare verso i massimi e quindi noi proveremo un buy sopra quota 3 in rottura della ribassista.

POPOLARE DI MILANO: reggera`il supporto? Quota 0.32 finora e`sempre riuscita ad arginarne la caduta: le rotture, che pure ci sono state, sono sempre state recuperate gia`nella stessa giornata in cui si erano verificate. Riteniamo comunque probabile che difronte ad una nuova fase negativa il supporto finira`per cedere e quindi proveremo uno short sotto tale livello.

FIAT: anche questo prossimo al supporto. Un po`lo stesso discorso di Popolare di Milano: qui il livello chiave che per ora regge e`3.25 e noi proveremo lo short in rottura di tale quota.

A2A: continuera`il recupero? Il titolo dopo il crollo iniziato a meta' marzo ha finalmente invertito, almeno nel brevissimo, la tendenza ribassista; dopo il minimo di giovedi' scorso, superiore al precedente, crediamo che potrebbe rompere quota 0.555 e continuare nella risalita, percio`proveremo l`acquisto sopra tale livello.

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