Che strano. Per trent'anni abbiamo comperato le azioni della possibile preda vendendo quelle della predatrice. Alla notizia infatti di una acquisizione le azioni della preda salivano mentre la predatrice scendeva.
Ora le regole sono sovvertite.
E da parecchi mesi. Ad iniziare da Unicredito e dalla sua acquisizione in terra tedesca.
Gli ultimi casi concernono Eurotech,in predicato secondo la stampa finanziaria di effettuare una acquisizione in Gran Bretagna-oggi salita del 2,5% e Anima che,nonostante l'interesse per una forte acquisizione-è balzata la scorsa settimana del 10% in borsa.
Forse questo significa che il mercato ha veramente voglia di salire. E che azzeccate acquisizioni sono una molla importante per aumentare fatturato ed utile.
D'ora in poi percio' non dobbiamo tralasciare il compratore. Questo ci suggerisce da molte settimane la borsa.Speriamo di ricordarlo.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)