Il petrolio sfiora 100 dollari e noi ci siamo presi il nostro indennizzo per il rincaro del carburante: abbiamo venduto ieri sera sui massimi un QMH08 a 99.75 comprato a 93.925 per un profitto totale di meno di 3000 dollari mentre un altro QMH08 lo avevamo liquidato a 96 con un profitto di 1000 dollari. Quanto il petrolio stia sulla resistenza dei 100 dollari nessuno lo può prevedere e questo movimento repentino al rialzo ha spiazzato tutti gli analisti del settore, casomai questi potessero avere delle idee piu' chiare sul futuro che noi qui a Spilamberto. Abbiamo dovuto terminare la nostra cavalcata al rialzo per venire incontro al last trading day del contratto di marzo 2008 che avviene proprio oggi. Prima di rientrare o al rialzo o al ribasso vediamo come si comporta l'oro nero in prossimità della resistenza storica di 100 dollari, resistenza che aveva sfiorato a prezzi costanti solo nel 1980 e noi sappiamo poi che cosa è successo di poco piacevole.
La posizione sul soybean oil marzo 2008 fa faville con un profitto di 3000 dollari. Fino a qua questo quadretto di soldini facili che sto tratteggiando potrebbe tutto sembrare una allodola di tipo commerciale per il LombardReport.com. Invece purtroppo dovrebbe essere motivo di preoccupazione perché alla base di questi profitti sia sul petrolio che sull'olio di soia c'è il problema della situazione energetica a livello mondiale visto che ormai i cereali vengono inghiottiti oltre che dalla fame dei cinesi e degli indiani anche dalla produzione dell'etanolo, un combustibile che sembra possa sostituire, a costi maggiori per l'ambiente in termini di produzione di ozono e consumo di acqua, il petrolio.
Sulle azioni italiane e su quadro dei mercati azionari internazionali c'è veramente poco da dire in quanto le prime notizie fondamentali USA le avremo oggi pomeriggio con CPI, housing starti and building permits. Ma non è certo grande cosa rispetto ad una riunione FOMC. Molto probabilmente fino alla primavera, quando saranno resi noti i risultati delle trimestrali bancarie e finanziarie del primo trimestre 2008, non ci saranno delle modificazioni rispetto ad un quadro di tenuta / congestione dei mercati. Infatti solo in quel momento si potranno avere delle maggiori informazioni relativamente ai danni della crisi subprime e soprattutto delle anticipazioni sugli effetti dei ribassi dei tassi (ci vogliono circa 6 mesi per passare dalla teoria alla pratica nel mercato monetario) e del pacchetto di stimoli fiscali del governo.
Abbiamo tutto sommato fatto dei bei trade sulle azioni italiani a maggiore volatilità ma finito di comprare Tiscali Fastweb Mediaset ed Acotel non si sa poi bene cosa fare.
AZIONI
Data
Prezzo entrata
Target
Stop Loss
Chiusura
Variazione %
Fastweb
2/18/2008
25.47
26 (raggiunto)
24.3
25.46
-0.04%
Tiscali
2/18/2008
1.875
1.983 (raggiunto)
1.875
1.919
2.35%
Mediaset
2/13/2008
5.69
5,9 (raggiunto)
5.69
5.96
4.75%
FUTURES
Data
Prezzo entrata
Target
Stop Loss
Chiusura
Variazione %
Soybeans Oil Marzo BOH08
2/4/2008
55.05
57,1 (raggiunto)
58.7
59.88
8.77%
SEGNALI OPERATIVI
BUY STM 8,74 STOP
SELL BUND 115.57 STOP
BUY CORN K08 541 1/8 stop
