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UN PUNGO DI TITOLI ANTICIPANO IL RIALZO


Germania e Francia mostrano un pil trimestrale a picco. La Germania in particolare, la principale economia europea, ha avuto un pil del quarto trimestre 2008 che si è ridotto del 2.1% mentre la Francia prevede che il suo pil annuale nel 2009 si ridurrà dell'1% dopo aver segnato un calo dell'1.2% nel quarto trimestre 2008. La Germania era dal 1990 che non vedeva una tale ecatombe economica, guidata dal calo negli investimenti e nel commercio estero.

 

Ma noi questo lo avevamo scritto a suo tempo, non perché siamo bravi ma perché fa parte della fisionomia di una recessione. I mercati finanziari anticipano e l'economia segue. Significa che se la Borsa ha finito di scendere l'economia reale viene massacrata. Licenziamenti, fallimenti, bilanci in perdita, pacchetti di stimolo fiscale. Quando arrivano questi strumenti sul mercato è una buona notizia per le Borse, significa che siamo arrivati al capolinea. Perché i dati negativi si riferiscono in ogni caso al trimestre precedente e quindi nel febbraio 2009 stiamo parlando magari di qualcosa che è successo nell'ottobre 2008, a distanza di ben 5 mesi. E se una recessione dura in media 16 mesi allora capite come davvero tra un trimestre il buio sarà passato. Senza correre il rischio di prendere lucciole per lanterne ora bisogna cercare di scoprire quelli che sono i punti di svolta dell'economia annusando l'aria di quando cambieranno le cose.

 

Che fare sui mercati ? Lo so, vi siete spaventati, o almeno si saranno spaventati i lettori più ?reclute? quando hanno visto piombare gli indici sul supportone. Ma fa parte del gioco, ora gli indici torneranno al rialzo e mentre saremo tutti felici nei pressi della prima resistenza di nuovo ripiomberanno al ribasso e così via per chissà quanto tempo ancora.

 

Ma dobbiamo anche gioire perché i sintomi del prossimo rialzo sono già in corso: guardate il grafico di Esprinet che pubblico qui sotto, guardate se non è la rondine che porta la primavera. Guardate ancora il grafico di Basicnet, e vale lo stesso discorso. E guardate Snai che non vuole scendere e appena accenna a calare qualcuno la compra.

 

E da questi titoli che si capisce che il mondo ha finito di scendere e dobbiamo sperare nella rivincita. Del resto se guardate i titoli dei giornali c'è da mettersi le mani nei capelli. Come lo si deve fare quando titolano ?tutti in borsa?, se applichiamo la stessa regola al ribasso allora … è fatta !

 

 

 

 

 

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