UN LETTORE DICE CHE TOMASINI FA BENE A SENTIRSI IN COLPA


 

Di motivi ne ha tanti per sentirsi in colpa.

L'aver smentito negli ultimi due mesi e mezzo quello che andato sostenendo per più di un anno (l'inzio e la continuazione di una ripresa economica)

La velocità del cambio di idea ( anche 2 o tre volte in poco tempo ) che manifesta con regolarità nei sui articoli basandosi sulla lettura dei grafici.

Per le sue saltuarie analisi fondamentali di economia

dove mescola un po' di tutto (dal debito pubblico dell'Italia alla ripresa della Cina) enfatizzando di volta in volta l'argomento che più le piace.

L'unica logica che emerge dai suoi articoli e solo quella dello speculatore.

In prossimità di prezzi su livelli critici da un punto di vista grafico si aprono delle posizioni (di acquisto o di vendita) e poi nei giorni e settimana successive si sostengono gli argomenti che  favoriscono l'incremento dei guadagni delle posizioni aperte altrimenti stop loss.

I miei ormai lontani ricordi di studi di economia non descrivevano l'economia come  l'arte d di cambiare idea tutti i giorni o quasi.

L'economia è un po' come la vita.

Ci sono momenti per seminare e momenti per raccogliere

Annate buone e meno buone. ci sono anche periodi drammatici che possono durare anche tanti anni.

E come nella vita ci sono cose che non torneranno mai più come sono state.

Ma a cambiare idea tutti i giorni solo per guadagnarci si perde la propria anima. (sempre ammesso di avercela un'anima).

 

LETTERA FIRMATA

 

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Caro lettore,

 

La ringrazio di avere mandato una email come questa: mentre mi metto a mollo al mare e sui mercati non succede niente essa costituisce fonte di ispirazione per allietare le ore dei nostri lettori.

 

Lei sostanzialmente dice che sul fronte fondamentale non c'azzecco. Verissimo, e le dirò persino di più: oltre a non azzeccarci non ci capisco pure niente.

 

Ma da almeno 10 anni ho mutuato questa frase "lasciva est nobis pagina vita proba" (noi scriviamo porcherie ma la nostra condotta di vita è cristallina) che ad ogni piede sospinto scrivo su LombardReport.com per sottolineare che un conto sono i bla bla bla di Borsa un conto sono i segnali operativi. E che con il bla bla bla, anche ammesso e non concesso che possa essere utile ai lettori in sé e per sé, non si guadagnano soldi. I soldi si guadagnano con i buy e con i sell.

 

E siccome ormai negli ultimi 2 anni abbiamo dimostrato di avere fatto qualcosa di utile per i nostri lettori, i quali, le assicuro, sono buoni e cari ma votano con i piedi e se non sono soddisfatti non mettono mano al portafoglio, io mi baso sui buy e sui sell e non sulle "porcherie" che scrivo, perché è la "condotta di vita" ovvero i buy e sell che contano.

 

Se Lei vuole bla bla bla più dotti e forse più efficaci dei nostri può frequentare i siti delle merchant bank internazionali. Ma a loro non chieda i buy e i sell, perché non ne sono capaci.

 

Cordialmente

 

Emilio Tomasini

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