Ci siamo lasciati dieci giorni fa con l'oro a 1100 $/oz e l'argento a 17,50 $/oz. Ora siamo oltre $ 1200 e $ 19. Troppa grazia S.Antonio?
I guru che ascolto,Schultz e Faber, consigliano la massima cautela. Sono le persone che insieme al lombardreport.com sono entrate sul mercato dei preziosi nel 2001 a $ 250/oz. Ora mentre l'oro è sbattuto in prima pagina sui giornali ecco che la vecchia filosofia di abbandonare il treno che corre fa nuovi proseliti.
Ripetiamo,come gia' scritto,che ci riferiamo solo alla componente TRADING del portafoglio mentre la componente CORE,quella del cassettista inveterato,non va toccata. Con un prezzo di acrico di $ 250/ oz si puo' attendere….
Ma per il TRADING i segnali non sono esaltanti.Ripetiamo che chi sia sopraesposto nel TRADING all'oro potrebbe VENDERE i vari PHAU posseduti ( e magari anche PHAG) per portare a casa il malloppo ed il succoso guadagno. Poi rigiocarsi PARTE dell'utile con una call ( per la call consigliata vedete i recenti articoli.Il prezzo della call lo fa societe generale,non il lombardreport.com) Se l'ascesa parabolica dovesse proseguire saremmo dentro. Se le vendite avessero la meglio( come dicono i grandi Soloni)non perderemmo che la call. Tutti pero' sono ultrapositivi sul medio e sul lungo termine.
Attenzione al carry trade sul dollaro. Siamo,su voci di mercato, ad un controvalore di 550 miliardi di dollari,circa la meta' del massimo di carry trade fatto nell'estate 2007 sullo yen. Se il movimento prosegue si superera' tale quota.E metalli e borse proseguiranno l'ascesa nonostante l'ipercomprato. Occhio percio' al dollaro. Sara' lui a dirci quando la festa sara' -in parte-finita.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)