Inizia la stagione dei bilanci trimestrali USA e per il momento le attese sono di un caldo di un 12% degli utili societari. La parata delle disillusioni è iniziata lunedì con il crollo del 52% dei profitti di Alcoa. Warning negativi anche per Advanced Micro Devices e UPS. Questo a fronte di attese all'inizio dell'anno di una crescita degli utili societri della società dell'SP500 del 5.7% rispetto ad un anno prima. Addirittura tra i finanziari le perdite dovrebbero essere in media di un -60%. Da qui si capisce perché i mercati abbiano sparato tutte le cartucce del ribasso e molti pensano che ne abbiano tenuta qualcuna ancora nelle giberne.
La mia personalissima opinione è che per il momento i mercati hanno scontato quello che dovevano scontare. Sull'azionario infatti il rimbalzo è stato potente e tra rialzo e ribasso forse prevale la congestione. Il dollaro sembra arrivato ai massimi, sta disegnando un triangolo simmetrico che potrebbe essere rotto al ribasso. Il petrolio si trova a ridosso anche lui dei massimi ed è probabile che scenda verso gli 85-90 piuttosto che stia ancorato a questo livello. Vedo ormai che tutti si sono adattati alla view che il prezzo medio del 2008 sia 100 dollari al barile ma non sono convinto che resista così in alto, forse leggermente sotto questo livello.
Ieri stoppati su Fastweb, Esprinet e questa mattina su A2A.
Vediamo alcune opportunità che ci stanno davanti:
Alleanza: ottimo triangolino rialzista
Atlantia: idem
Banca Popolare: sta allungando sopra 12.50, ottimi i volumi
Fiat: sembra avere invertito abbracciando il rialzo
Isagro: sopra i 4 euro si può provare a giocare alla lotteria
Seat Pagine Gialle: carica con ottimi volumi e un bell'uncino, da prendere sopra 0.15
Telecom: il sole torna a risplendere ?
Il nostro portafoglio tutto sommato regge bene, oggi corre Tenaris e Mediaset.