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TRE ORE DI FUOCO ALL'ASSEMBLEA DE FERRARI,.


 Assemblea molto agitata  stamane per i possessori delle azioni di risparmio  nc dell'Acquedotto De Ferrari,costretti a lottare contro  proposte penalizzanti ed assurde prese dai vertici dell'Acquedotto De Ferrari in spregio del codice civile. Il mondo finanziario inizia a prendere atto di questa vergognosa situazione.Oggi è uscito un bel pezzo su Borsa e Finanza cui rimandiamo gli amici.

La societa' aveva da pochissimi giorni  ricevuto dalla Consob anche una "Richiesta di diffusione di informazioni al pubblico".Prendiamo con molto  piacere atto che la Commissione è intervenuta prontamente,dopo la denuncia dell'Avv.Trevisan,.

De Ferrari ha consegnato in assemblea due fogli  con  una labile risposta ai quesiti posti dalla Consob nella quale,come osservato dall'avvocato Trevisan,non faceva che ripetere quanto gia' proposto precedentemente.

La discussione-estremamente civile ma molto  dura ed approfondita – si è accentrata sull'assurda delibera della De Ferrari di non offrire il diritto di recesso ai soci nonostante quanto previsto dal codice civile (art 2437). Si è poi stigmatizzata  la vergognosa proposta di fusione "inversa",fatta per permettere-come detto dall'Avv.Trevisan- la diminuizione dei debiti di Genova Acque .Grazie alla fusione i debiti di Genova Acque scendono dalla quota stellare di  88 milioni…in quanto si prendono i 47 milioni di liquidita' della nostra De Ferrari.

Si è inoltre segnalato la diminuizione del dividendo che colpira' i soci di risparmio: nell'ultimo biennio il rendimento di Nicolay è stato del 30%-35% inferiore rispetto  a quello dell'Acquedotto DE Ferrrari risp.

Il mio intervento  ha riguardato la  sfacciata  sottovalutazione delle ADFR rispetto alle ADF ord che la Relazione degli" esperti "(Price Water House Cooper) ha portato alla percentuale del  25%.Ho segnalato che basta leggere la tabella del Sole 24 Ore per vedere che tale percentuale è una bufala colossale.Inoltre   la maggior parte delle risparmio in circolazione negli ultimi anni è stata convertita  in ordinarie Quindi allo stesso prezzo… Altro che sconto del 25%..E  che le risparmio RAS e Snia sono state delistate(come avverra' per la nostra De Ferrari risp nc) addirittura a premio.Nel caso della RAS con percentuali a tre cifre.

Inoltre Unicredit e molte altre risparmio nc sono trattete in borsa a prezzi superiori.

La risposta è stata penosa: la media  del 25%  è stata calcolata(perché ovviamente faceva comodo a lorsignori …) sulla base di 36(trentasei ) mesi.Mentre il recesso avviene sulla base di 6 mesi…sono andati indietro a 36 mesi  Potevano retrocedere  al 1990 quando le azioni di risparmio erano considerate solo spazzatura.Avrebbero migliorato il numero a loro favore..Anche in tal caso pero'(36 mesi) la percentuale che doveva essere  fissata sarebbe stata del 22,2%…(non del 25%).La controreplica ha ricordato questa anomalia .

Inoltre ho contestato il metodo DCF utilizzato per la valutazione di ADF,ADFR e ANG mentre altre societa'  coinvolte nella fusione sono valutate al valore patrimoniale. Chiaro che una societa' che  distribuisce acqua ha dovuto spendere cifre  consistenti per le condutture,le dighe.le pompe,le centrali etc. Valutare ADF sulla base del DCF senza tener conto del patrimonio e  in presenza di una operazione straordinaria è penalizzante per le societa' ben patrimonializzate.Poiché la valutazione delle ordinarie ADF e' stata in tal guisa  fissata  a 3,136 euro secondo Price Water House Cooper mi sono preso la licenza di dire  ad Amga  che-se credevano a tale valutazione-avevano fatto veramente la parte di incapaci ad acquistare ad oltre 6 euro per azione ordinaaria  una societa' valutata dall'  "esperto" 3,136 euro…

 

Naturalmente la proposta dell'azionista di maggioranza(forte di due terzi del capitale)è passata.L'azionista di maggioranza-che ha il 97% delle ordinarie si trova-secondo l'avv Trevisan in conflitto di interesse evidente.

In pratica consiglio  tutti i possessori delle ADF risparmio nc di inviare entro i prossimi 15 giorni(il termine sarebbe dopo la registrazione della delibera che legittima l'operazione ma è meglio non correre rischi) una RACCOMANDATA  all'Acquedotto De Ferrari Galliera SpA,Piazza della Vittoria 11/A Genova 16121  citando il  proprio nome,l'indirizzo,CF e la quantia' di azioni possedute e chiedendo il diritto di recesso a seguito dell'assemblea svolta oggi. L'avvocato consiglia di allegare anche una certificazione del possesso delle azioni che verra' dato dalla banca o dalla SIM ove avete i titoli.

Questo è NECESSARIO e TASSATIVO  per potere avere l'eventuale importo di 4,714 euro(comunicato in assemblea) SE,ripetiamo SE, la Magistrature( o la Consob) ci dara' ragione. E' una mossa che costa soltanto un francobollo,ma che va fatta per non essere beffati se  la Magistratura e la Consob risponderanno positivamente alle nostre richieste.

La guerra di posizione prosegue. Non deponete le armi.

 

 

Le discussioni sono durate oltre tre ore.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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