tra l'incudine ed il martello


Riporto il pensiero  che reputo molto interessante ,di  due miei dotti amici,vecchi conoscitori di Piazza degli Affari e rispettati analisti tecnici.

Il primo gestore ,operante in Liguria,mi ricorda che un forte segnale di acquisto scattera' tra poco meno di mezzo punto percentuale dell'indice,tra 38.300 e 38.350.  Un superamento di tale livello  aprirebbe le porte per toccare quota 40,000 entro la fine dell'anno

 

Il secondo -emiliano-segnala la forza del mercato,che rimarra' probabilmente intatta fino al 30 settembre. Dopo la fissazione dei prezzi  al 30 settembre -importantissimi  per le performance dei fondi per paragonarli al trimestre precedente-non ci saranno remore per eventuali vendite.

In pratica il primo importantissimo segnale grafico (superamento di quota 38.350) potrebbe essere sfalsato dalla coincidente chiusura del trimestre borsistico. Chiaramente se le prime sedute di ottobre saranno positive tale remora non avrebbe piu' ragione di esistere.

 

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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