Il titolo di questo articolo era volutamente provocatorio, ma non più di tanto.
Dunque fino a 15 giorni fa il mio patrimonio era, molto spannometricamente, così suddiviso:
30-35% immobili
5-10% oro e argento
10-15% capitale a disposizione dell'azionario
40 ? 50% capitale a disposizione dell'obbligazionario
Come dicevo questo fino a 15 giorni fa, poi quando ho visto Interbanca 2011 in $ scendere sotto 95, ho riflettuto un attimo e ho deciso di impiegare praticamente tutto il capitale a disposizione dell'azionario (ho mantenuto in portafoglio solo Bonifiche Ferraresi) per acquistare altre Interbanca 2011 in $.
Si perché quelle comprate tra 94,32 (mio prezzo minimo di acquisto) e 94,7 hanno un rendimento annuo lordo tra il 12% e il 13% che, su un'emittente che a mio personalissimo modo di vedere (e nessuno si lasci influenzare da questa mia dichiarazione e valuti con la propria testa) non avrà problemi a rimborsare questo bond che scadrà il 24 marzo 2011, mi sembra una clamorosa inefficienza di mercato (ricordo per l'ennesima volta che Interbanca è al 99% di proprietà di Ge Capital, la finanziaria di General Electric, le cui obbligazioni con scadenza 2011 rendono < 2,5%…).
Chi me lo fa fare di stare tutto il giorno davanti al monitor per fare azionario quando mettendo i soldi su Interbanca prenderò, al mio attuale prezzo medio di carico di 96,07, oltre il 10.5% su base annua?
Quindi, a costo di apparire monotono, stucchevole e ripetitivo, io circa il 25% del mio capitale ho deciso di metterlo su questa obbligazione, sempre fino al momento in cui scoprirò qualcosa di più interessante.
ACQUISTI:
- Tra 94,32 e 95 un altro 5% di Interbanca 2011 in $ (Isin: IT0003814446) portando il mio prezzo di carico a 96,11. Questa obbligazione che scadrà il 24 marzo 2011 pagherà a scadenza una cedola del 5% per un rendimento lordo su base annua, salvo il caso di default del 10,5% circa
VENDITE:
- Incassata cedola AGROKOR 2016
- A 97 vendute tutte le obbligazioni convertibili Talvivaara in carico a 86,5