Dopo qualche settimana di noia mortale sulle obbligazioni high-yield improvvisamente il mercato, complici alcune indiscrezioni arrivate dall'America, s'infiamma. Spread denaro lettera che si allargano a dismisura, market maker che spariscono, quotazioni in forte calo e rendimenti che s'impennano unitamente, guai a dimenticarlo, al rischio.
Ad essere davanti al monitor in questi giorni c'è veramente di che spaventarsi e a volte ti viene da domandarti se la fine del mondo è prossima ventura o se, anche questa volta, riusciremo a sfangarla. Comunque vada di fronte a questa situazione io ho deciso di ridurre drasticamente la mia esposizione sulle obbligazione high-yield (dal 42,6% al 31,6%) vendendo anche qualche obbligazione in perdita ampiamente sopportabile perché nello scenario che si va prospettando ?cash is king?.
A ciò si aggiunga che se questa situazione proseguirà come si verificò a fine 2008, sarà il caso di alleggerire sempre di più la componente ?position? e di incrementare invece l'operatività intra-day (pur mantenendo ridottissimi i capitali di ingresso) che già giovedì e venerdì su alcune emittenti (Ford e Gmac in primis) è stata assai premiante.
Le settimane passate avevo detto che avevo infranto una regola aumentando oltre il dovuto l'esposizione su Interbanca, ed in questi casi se il mercato non va subito nella direzione auspicata preferisco prendere una perdita accettabilissima piuttosto che far prevalere ?l'ego? che in questi casi è spesso cattivo consigliere. Riguardo a General Motors vale sempre il ragionamento fatto sopra: ho preferito prendere la perdita che però, lavorando intra-day Ford e Gmac giovedì e venerdì, ho già ampiamente recuperato.
La prossima settimana mi aspetto che quanto verificatosi in questi giorni su Ford e Gmac si estenda ad altri emittenti (4 nomi su tutti: General Electric, Merrill Lynch, Citigroup, Morgan Stanley) e per questo motivo mi sono tenuto vuoto o leggero su questi emittenti onde poter impostare tranquillamente un'operatività più intraday che di posizione.
Vendite:
- Incassata la cedola sulla GOLDMAN SACHS CMS 02.03.2017
- A 98,35 tutte le IKB FIXED FLOATER 14.05.09 in carico a 95
- A 100 tutte le UNICREDIT BORSE EUROPEE 05.04.2009 in carico a 98,52
- A 15 tutte le GENERAL MOTORS 7,125% 15.07.2013 in carico a 23,12
- A una media di 86,83 il 70% di INTERB-11 $ BG REPL in $ in carico a 89,7
- A 79,49 tutte le GOLDMAN SACHS 4,05% 31.03.2014 in carico a 79,73
- A 99 tutte le MERRILL LYNCH ZC 29.06.2009 in carico a 98,5
Acquisti:
- A 44,16 uno 0,5% di ITALEASE ETHICAL INDEX EURO 30.11.2011 (Isin: IT0003934004) che considerando rimborsi 100 a scadenza (tralasciando quindi un'eventuale cedola legata alla rivalutazione dell'Ethical Index Euro) rende, salvo il caso di default, un 35% lordo su base annua
- A 79,18 un 1% di DEXIA CREDIOP PANIERE DINAMICO 28.04.2011 (Isin: IT0004048549) che possiamo assimilare a uno zero coupon con rimborso a scadenza a 101 e che rende, salvo il caso di default, un 12,1% lordo su base annua
- A 80,6 un 1% di GE CAPITAL UK FUNDING 4,75% 15.03.2011 in sterline (Isin: XS0247641763) che paga annualmente una cedola fissa del 4,75% per un rendimento, salvo il caso di default, del 16,92% lordo su base annua
- A 62,09 un 0,5% di FORD MOTOR CREDIT COMPANY 7,875% 15.06.2010 in $ (Isin: US345397ST15) che paga semestralmente una cedola fissa del 3,9375% per un rendimento, salvo il caso di default, del 58,84% lordo su base annua
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