Notizie buone e cattive si alternano sull'obbligazionario high-yield rendendo il quadro d'insieme assai complesso e confuso.
L'onda lunga di AngloIrish sembra stia arrivando su alcuni subordinati bancari e sembra che il governo tedesco stia approntando una legge che, nel caso di grandi difficoltà, anche gli obbligazionisti possessori di subordinati Lower Tier 2 potrebbero subire delle perdite. Immediata la ripercussione su HSH, banca tedesca, di cui il sottoscritto ha in portafoglio una LT2. In pochi giorni le quotazioni sono franate da 77 a 60. Avendo ricevuto diverse email voglio chiarire subito che io non incrementerò la mia posizione attuale ( 3,75%) avendo raggiunto la massima esposizione tollerabile su questo emittente. Ho sempre ritenuto che la cosa più importante di un portafoglio high-yield sia sbagliare il meno possibile nella % da assegnare ai singoli emittenti e pertanto su HSH non ritengo di fare nient'altro che aspettare.
La buona notizia arriva invece da Silver Standard Resources la cui convertibile, sull'onda dell'imperioso aumento del prezzo dell'argento, ha chiuso ieri a 101,42 dopo aver anche superato quota 102.
Per il resto io ho alleggerito il portafoglio vendendo in guadagno British Telecom, la Groupama perpetual e la Intesa perpetual con l'obiettivo di aumentare il cash a disposizione.
VENDITE:
· Incassata cedola ROTSCHILD Var 08/2049
· A 106 vendute tutte le BANCA INTESA PERPETUAL 8,375% in carico a 101,25
· A 84,5 vendute tutte le GROUPAMA PERPETUAL 4,375% in carico a 78
· A 137,111 vendute tutte le BRITISH TELECOM PLC 2000/15.12 ST in carico a 125,51
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N.B.: nel portafoglio delle ultime settimane erano sbagliate alcune date di ingresso dei singoli titoli che ho provveduto a correggere
